Amici 24, Francesco sotterra la rivalità con Daniele: “Vittoria meritata”

Francesco Fasano di Amici parla della rivalità con Daniele

È finito Amici 24, ma si parla ancora dei suoi protagonisti perché hanno colpito il pubblico con il loro talento e la loro educazione (non tutti). A SuperGuidaTv è stato intervistato Francesco Fasano che è stato un po’ il rivale di Daniele, che ha poi vinto il programma condotto da Maria De Filippi. Con queste sue parole ha deciso di sotterrare la rivalità che li ha animati: “Penso che arriverà a fare cose molto grandi. Credo che non ci sia stata vittoria più meritata della sua. Lui incarna davvero i valori del programma, ha fatto un percorso degno di una vittoria”.

Amici 24: il ballerino racconta i momenti belli vissuti nella scuola

Ma quali sono stati i momenti più belli vissuti nella scuola di Amici di Maria De Filippi per Francesco? La prima volta che ha messo piede nello studio e ha preso la maglia, non gli sembrava vero e ha vissuto delle emozioni enormi, e poi quando ha ricevuto la sorpresa da parte della sua famiglia commossa. Soprattutto vedere il padre in lacrime lo ha colpito nel profondo perché sa dei sacrifici che hanno fatto per farlo studiare. Momento complicato, invece, quando ha avvertito i primi colpi di stanchezza a causa delle tante coreografie che ha dovuto preparare in poco tempo (in Amici si parla di una rivoluzione per la prossima stagione tv).

Francesco ha già ricevuto diverse proposte di lavoro dopo Amici

Sicuramente per Francesco Fasano la presenza di Emanuel Lo è stata molto importante perché ha creduto in lui sin dal primo giorno e poi la vicinanza di Maria De Filippi, che ha definito una grande lavoratrice dall’anima sempre pronta ad accogliere tutti quanti. La ringrazierà a vita per l’opportunità che gli ha dato. Di proposte di lavoro ne ha ricevute tante ed è molto felice per questo. A giugno inizierà all’opera di Roma e nel mese di agosto andrà a New York in una compagnia di ballo che ha sempre ammirato. Studierà e ballerà fino a quando avrà fiato perché è sempre stato il suo sogno.