Antonella Clerici svela il pregiudizio che più la ferisce: “Lo detesto”

La presentatrice ha rivendicato la centralità della tv generalista
Antonella Clerici, nell’intervista rilasciata a Vanity Fair, ha parlato a 360 gradi della sua vita e della carriera. E a proposito del suo lavoro ha rivendicato senza se e senza ma la centralità della tv generalista, visto che ha tenuto a far presente che i numeri li portano a casa loro: “I numeri li facciamo noi, quelli della tv generalista…” E sul fatto di essere in video praticamente tutti i giorni da settembre a maggio con il suo E’ sempre mezzogiorno ha confessato che da una parte è sicuramente impegnativo, ma dall’altra è bello perchè può sempre capire il sentiment del pubblico a casa:
“A me piace andare in onda ogni giorno: è impegnativo, ma ti dà il polso del pubblico…È come se mi vedessi in casa loro…”
Antonella Clerici ha confessato qual è il pregiudizio nei suoi confronti che più la infastidisce
La giornalista di Vanity Fair ha poi chiesto alla conduttrice di E’ sempre mezzogiorno qual è stato il pregiudizio che l’ha maggiormente ferita. E la presentatrice dell’ammiraglia Rai, la quale ha chiuso il suo cooking show lo scorso 30 maggio, non ha fatto mistero di aver sempre poco gradito di venire definita popolare:
“Che sono troppo popolare, che so di sugo…Quando esprimo un’opinione sui social e mi scrivono ‘torna in cucina’, è la cosa che detesto di più…”
Quest’ultima ha poi rivendicato il fatto che nel suo programma di cucina ha veicolato molti messaggi importanti, più di tanti talk ‘chic’: “Attraverso la mia cucina ho fatto passare messaggi più importanti di tanti talk salottieri…”
E’ sempre mezzogiorno, la conduttrice ha svelato di aver avuto momenti belli e brutti in Rai
Successivamente la giornalista di Vanity Fair ha chiesto ad Antonella Clerici come ha resistito 40 anni nell’Azienda Pubblica Televisiva. E la presentatrice di Rai Uno non ha nascosto che di up and down in 40 anni ne ha vissuti parecchi:
“Ho avuto tanti alti e bassi…Sono un po’ come l’araba fenice che risorge dalle sue ceneri…Ho visto passare di tutto…Ci sono direttori a cui piaci di più e che scommettono su di te, altri meno…”
Nonostante tutto ha però tenuto a dire che mai si è sentita né una regina né tantomeno l’ultima ruota del carro: “Ho avuto un po’ di fortuna, sì, ma anche una lunga gavetta…” infatti la prima serata l’ha avuta per la prima volta dopo ben 20 anni di duro lavoro: “Una carriera si preserva: non ci vuole fretta…”