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Paolo Conticini chiarisce: “Ecco perché ho rifiutato I Fatti Vostri”

Scritto da , il Agosto 25, 2025 , in Personaggi Tv
foto Paolo conticini la volta buona

Il conduttore ha rotto il silenzio: perchè ha detto no a I Fatti Vostri

Nei mesi scorsi Paolo Conticini è sembrato essere assai vicino al suo approdo al programma cult della mattina di Rai Due. Tuttavia alla fine la conduzione è invece andata a Flavio Montrucchio, che dal prossimo anno affiancherà Anna Falchi. E’ vero però che inizialmente la Rai ha pensato a Conticini per sostituire Tiberio Timperi. A rivelarlo è stato lo stesso attore e conduttore del canale Nove in un’intervista rilasciata al quotidiano Il Messaggero. Quest’ultimo è stato però costretto a declinare proprio perchè ha un contratto in essere con Warner Discovery:

“Ho un contratto con il Nove e non siamo riusciti ad incastrare le esigenze e gli impegni di tutti…Fa niente, sono felice lo stesso…Non posso lamentarmi…”

Paolo Conticini ha rivelato che sarebbe stato contento di lavorare con Michele Guardì

Successivamente il volto del canale Nove, sempre in questo suo intervento al quotidiano Il Messaggero, non ha fatto mistero che sarebbe stato davvero felice di avere l’opportunità di lavorare con un mostro sacro della Tv quale è Michele Guardì a I Fatti Vostri:

“Mi sarebbe piaciuto lavorare con Michele Guardì…”

Il presentatore Warner Discovery, il cui approdo al programma di Rai Due è saltato improvvisamente, ha poi confessato che qualora la trattativa fosse andata a buon fine sarebbe stato pure lieto di ragionare con l’Azienda su alcune prime serate: “Mi sarebbe altrettanto piaciuto magari ragionare con la Rai per progetti di prima serata…”

L’attore e presentatore ha svelato di avere un sogno nel cassetto

Paolo Conticini a Il Messaggero ha poi tenuto a dire di avere un sogno nel cassetto. Quale? Quello di poter prima o poi interpretare in un lungometraggio il ruolo del cattivo:

“Mi piacerebbe tanto fare un ruolo da cattivo. Solo che in Italia l’etichetta te la mettono autoaticamente, quindi se uno fa la commedia poi solo quella può continuare a fare…”

Detto questo il presentatore di Cash or Trash su Nove ha poi colto la pala al balzo per lanciare una frecciatina neppure troppo velata al mondo del cinema, asserendo senza indugio alcuno che lavorerebbero sempre gli stessi (il famoso circolino di cui si parla ormai da anni sui social e non solo): “In Italia lavorano sempre gli stessi…Il nostro cinema è in crisi anche per questo motivo…Sembra che da noi non esistano attori, sceneggiatori e registi diversi da quei quattro-cinque che fanno tutto loro…”