Francesca Fialdini torna sul lastra-gate a Ballando: “Il giallo è ancora aperto”

Ballando con le stelle: la concorrente è tornata a parlare del lastra-gate

A pochi giorni di distanza dalla tanto attesa semifinale dello show di Milly Carlucci si segnala che Francesca Fialdini ha riaperto il lastra-gate. Quest’ultima, ospite del programma radiofonico condotto da Serena Bortone e Massimo Cervelli, ha rivelato di aver raccontato questa vicenda con il sorriso a Ballando segreto, ma mai avrebbe pensato che avrebbe avuto una risonanza del genere:

“Ho portato con me le lastre…Ho raccontato questa cosa divertita a Ballando segreto perché è uno show e ci si diverte, ma poi mi è scappato di mano e non avevo previsto tutto questo…”

Francesca Fialdini ha confessato che il giallo del lastra-gate non è stato ancora risolto

Successivamente la concorrente di Ballando con le stelle, sempre in questo suo intervento in radio da Serena Bortone e Massimo Cervelli, ha tenuto a dire che nonostante se ne sia parlato in lungo e in largo il giallo non è ancora stato risolto:

“I complotti nascono nel sottoscala, non c’è mai una logica, il colpevole di questo complotto è quello meno sospettato e quindi il giallo è ancora aperto…”

E su Fabio Fognini che è finito al centro dell’attenzione a causa del lastra-gate ha rivelato di averci avuto un confronto: “Fabio Fognini? Lui è venuto a sedere accanto a me e ci siamo parlati chiaramente…”

Fabio Fognini ha alzato un po’ troppo il tiro su questa vicenda? Le parole della concorrente

Sempre su Fabio Fognini Francesca Fialdini in questa sua ospitata radiofonica ha anche tenuto a dire che essendo uno sportivo è normale che viva certe situazioni con una determinata goliardia:

“Come potete vedere lui è un ragazzo con uno spirito goliardico fortissimo…Da sportivo, vive perennemente in uno spogliatoio…”

Detto questo la concorrente di Ballando con le stelle non ha nascosto che forse Fognini potrebbe aver un po’ troppo esagerato facendo diventare questo lastra-gate una cosa sgradevole: “Alle volte la provocazione è provocazione, ma se alzi la posta relativamente alla salute, può essere sgradevole…”