GF Vip 6, Soleil Sorge sostenuta da Guenda Goria: “E’una guerriera”

GF Vip 6, Guenda Goria ammette senza freni: “Ci sono donne forti”

Guenda Goria, figlia di Maria Teresa Ruta e Amedeo Goria, ha rilasciato una lunga ed interessante intervista a La Gazzetta di Milano durante la quale ha parlato non solo di sé stessa ma anche del GF Vip 6, reality di cui è stata protagonista durante la scorsa edizione. Guenda, che è sempre attenta alle dinamiche femminili, si è soffermata proprio sulle dinamiche del GF Vip relative alle donne, sulle quali ha espresso quelle che ad oggi sono, se così si può dire, le sue preferenze: “Le donne della Casa mi piacciono molto. Sono donne forti e con storie diverse. Mi piace la dolce Manila e la guerriera Soleil Sorge“.

Guenda Goria fa una confessione sul GF Vip: “Il nostro gruppo era più spontaneo”

Guenda Goria, dunque, oltre che soffermarsi sulle dinamiche relative alle donne del GF Vip, ha espresso anche in generale quelle che sono le sue considerazioni e le sue preferenze a proposito dei protagonisti del reality. Ovviamente Guenda tifa per il papà Amedeo, anche rimproverato da ospite, che dopo le prime polemiche iniziali ha cambiato totalmente atteggiamento, ma non solo, ha espresso anche una considerazione sul GF Vip dello scorso anno: “Seguo con affetto mio papà ed Alex Belli che è un mio caro amico. Forse il nostro gruppo dell’ anno scorso era più spontaneo. Ma è troppo presto per fare un bilancio”.

Guenda Goria sull’essere una figlia d’arte: “Non ho sofferto”

Oltre che parlare di GF Vip, a La Gazzetta di Milano Guenda Goria ha avuto modo di parlare anche di sé stessa e di tantissime sfaccettature che le appartengono, tra cui il rapporto con l’essere figlia di due celebrità quali Amedeo Goria e Maria Teresa Ruta, anche se ha ammesso di non aver avuto problemi in tal senso: “Ho sempre avuto la mia identità artistica. Non ho mai sofferto la questione ‘figlia d’arte’ perché sono sempre stata apprezzata per le mie qualità e il mio impegno. Sono orgogliosa e ho sempre voluto dimostrare ai miei genitori di farcela da sola”.