X


Enzo Paolo Turchi svela: “Ho odiato i miei genitori, ma ora gli chiederei scusa”

Scritto da , il Maggio 17, 2025 , in Personaggi Tv
Foto Enzo Paolo Turchi Ciao Maschio

Enzo Paolo Turchi: ha odiato i suoi genitori, ma ora chiederebbe loro scusa

Se si avesse un euro per ogni volta che Enzo Paolo Turchi ha raccontato della sua infanzia difficile forse si sarebbe tutti talmente ricchi che non ci si dovrebbe più sostentare con l’odiata attività chiamata lavoro. Comunque sia nel salotto di Ciao Maschio il ballerino ha raccontato quello che gli è successo svelando che “ho odiato i miei genitori, ma ora gli chiederei scusa se solo potessi rivederli. Il dolore per la perdita di un figlio è brutta, ora che sono padre non ci voglio neanche pensare”.

Ciao Maschio: il ballerino parla della sua infanzia difficile

Sempre a Ciao Maschio il ballerino Enzo Paolo Turchi ha raccontato della sua infanzia difficile: “Segnata da una situazione familiare molto difficile che oggi ho capito con l’età, prima no”. La madre spariva, era un po’ fuori di testa, tanto che quando aveva quattro anni stava fuori di casa anche dieci giorni. Suo padre invece lo ha visto in tutto tre volte di cui una quando è morto. E poi un altro dramma che ha dovuto subire riguarda la morte delle due sorelline: “Morte schiacciate da un carro armato”.

Enzo Paolo Turchi: “Al me bambino è mancato l’affetto”

Durante l’infanzia di Enzo Paolo Turchi, prima che diventasse un ballerino affermato, fino all’incontro con Raffaella Carrà e poi l’amore verso la moglie Carmen Russo, si mangiava quando capitava, a quattro anni è finito a dormire in mezzo alle scale, e poi all’età di otto anni ha iniziato a lavorare in una bisca nei quartieri spagnoli e “facevo le pulizie per venti lire al giorno” solo per comprarsi un panino. Insomma, “a quel bambino è mancato l’affetto”. Tutt’oggi ha paura di essere abbandonato, non vuole rimanere solo. Poi Nunzia De Girolamo gli ha chiesto se qualcuno nella sua vita si è approfittato del suo malessere e lui ha risposto dicendo che non vuole ricordare certe cose brutte che gli sono capitate.