Michela Ferrante, dramma a La volta buona: “Ho perso la vista periferica”

Michela Ferrante e il racconto drammatico su Rai1
Nel salotto di Rai1 de La volta buona la modella Michela Ferrante ha raccontato il suo dramma fin dall’inizio, scendendo poi nei particolari mano a mano che ha continuato, lasciando di stucco il pubblico in studio e la conduttrice Caterina Balivo: “Grazie ad un medico si è scoperto che ero in endometriosi al 4 livello, il più grave. C’è stato tutto un periodo a casa per la malattia che mi aveva preso anche l’intestino. Dopo mi sentivo svuotata, stanca, ho così deciso di fare un filler autogeno. Mi hanno preso del grasso dal fianco”.
La modella a La volta buona non ha tentato il suicidio per un filler sbagliato
“Voglio chiarire una prima cosa: il titolo, sempre più sensazionalistico per attirare click. Non ho mai detto che ho tentato il suicidio per un filler sbagliato. È successo, ma per problemi molto più gravi. Avevo smesso di lavorare perché avevo continue emorragie” così ha voluto chiarire Michela Ferrante a La volta buona. Sempre nella puntata di oggi Caterina Balivo ha parlato della malattia di Enrica Bonaccorti.
Il dramma di Michela Ferrante: “Ho perso la vista periferica”
“Mi è stata fatta un’operazione in cui il medico ha reciso per sbaglio dei nervi e ho perso la vista periferica. Ho dovuto subire sette operazioni, l’occhio mi era sceso sul volto” ha raccontato Michela Ferrante sul suo calvario, “come un lutto perché sono stata nel letto 14 mesi per un problema reale, ora che volevo tornare a lavorare e volevo fare una piccola cosa mi ritrovo senza la vista. È stato un crescendo di complicazioni, non solo per me ma anche per la famiglia. Ho dovuto rinunciare a tantissimi contratti”. E poi la condanna: “Ormai ho perso la vista periferica”.