La ruota della fortuna fa boom di ascolti: ecco qual è il segreto del successo

Il successo della Ruota della fortuna spiegato bene dal conduttore Rai

Oggi Piero Chiambretti ha fatto una lunga chiacchierata con il giornalista de Il Fatto Quotidiano, Giuseppe Candela. E tra una domanda e l’altra è stato fatto presente al presentatore di Rai Tre che il fenomeno televisivo del momento è senza ombra di dubbio il game show condotto da Gerry Scotti e Samira Lui: “Un titolo che ha quasi quarant’anni…Nuovo e vecchio sono categorie superate?” E Chiambretti non ha fatto mistero di credere che il successo sia dovuto soprattutto alla bravura degli autori che sono stati capaci di modernizzare un format che ha alle spalle quattro decadi:

“È vero è un programma vecchissimo ma l’imprinting che è stato dato al programma lo rende contemporaneo…A partire dalla scena, elegante e moderna, da prima serata…”

La gente alla ricerca della leggerezza dopo il tg ha garantito il successo del game: ne é certo il presentatore

Ma non è finita qua perché Piero Chiambretti, sempre in questa intervista a Il Fatto Quotidiano, ha anche tenuto a dire di credere che il successo de La ruota della fortuna sia da cercare anche nel fatto che gli spettatori a casa, dopo le brutte notizie dei telegiornali, siano alla ricerca di leggerezza e spensieratezza. E nel programma di Gerry Scotti e Samira Lui il divertimento è assicurato. Quest’ultimo non ha poi nascosto che La Ruota è un successo soprattutto di Pier Silvio Berlusconi e Gerry Scotti che ci ha creduto sempre accettando questa nuova sfida: “Assicura leggerezza dopo le brutte notizie dei telegiornali, è la ruota della fortuna di Pier Silvio e di conseguenza anche di Gerry che ha creduto nell’operazione…”

Piero Chiambretti sicuro che Stefano De Martino non sia l’erede di nessuno

Giuseppe Candela su Il Fatto Quotidiano ha poi fatto presente al conduttore della Rai che l’ex marito di Belen Rodriguez è da un po’ di tempo a questa parte che viene considerato l’erede di grandi mostri sacri della Televisione Italiana, tra cui addirittura Pippo Baudo. Ma sarà davvero così? Non è dello stesso avviso il presentatore di Fin che la barca va, che ha tenuto a dire di credere che nessuno possa raccogliere l’eredità di qualcuno del passato perchè ognuno ha il suo stile:

“Non esiste un altro Baudo, un altro Arbore e un altro Fiorello…Non esiste nemmeno un altro Marzullo…Ognuno ha un suo stile, piace o non piace, ma sono etichette assolutamente fuori luogo per tutti, non solo per De Martino…”

E alla domanda se si sia pentito di aver rifiutato la conduzione di Affari Tuoi Chiambretti ha risposto subito negativamente perchè sicuro che non sarebbe stato adatto per un format del genere: “Non credo di essere il tipo giusto per fare dei quiz o dei giochi dove alla fine è più importante il gioco del conduttore, che serve per creare fidelizzazione…”