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Francesca Fialdini racconta il periodo buio della sua vita: “Mi sento vulnerabile”

Scritto da , il Ottobre 26, 2025 , in Ballando con le stelle
Foto Francsca Fialdini Ballando

La conduttrice si è lasciata andare a una confessione intima

Sembra tutta rose e fiori la vita delle persone appartenenti al mondo dello spettacolo, ma spesso non è così, e dietro una fonte luminosa si nasconde un’ombra di paura, come ‘è successo per un periodo a Francesca Fialdini, che l’ha confessato per la prima volta a Ballando con le stelle: “C’è stato un momento in cui ho fatto i conti con me stessa. Mi svegliavo la mattina e non ero contenta, non ero felice, ho iniziato a provare angoscia. Ci sono argomenti che fanno paura, non se ne parla e io per prima non l’ho fatto, provi delle sensazioni che in partenza immagini gli altri possano non capire, giudicarti”.

Francesca Fialdini: “Anni in cui dentro di me avevo un tormento”

“Quando fai a botte con la tua testa, la tua mente, non hai neanche le parole per capire cosa stai passando. Solo ora riesco a esprimermi. Ci sono stati anni in cui dentro avevo una sorta di tormento, andavo in onda col sorriso e cercavo di non far passare questa cosa” ha confessato per la prima volta Francesca Fialdini, “ma impedivo anche alle persone a me vicine di capirlo. Mia madre ovviamente non poteva non capire, perché quando mi alzavo al mattino e piangevo, o non riuscivo ad essere lucida sulle cose, non riuscivo nemmeno a scegliere da che parte andare… a un certo punto dicevo sì a tutto, anche sul lavoro, non avevo più un confine, non avevo più un’identità”.

Ballando con le stelle, Francesca Fialdini: “Mi sento vulnerabile”

“È una sensazione di buio, tristezza. prima ho provato a farcela da sola, ma non è possibile quindi dopo molto tempo ho capito ci fosse bisogno di qualcuno che trovasse le domande giuste per avere le risposte giuste” ha continuato Francesca Fialdini a Ballando con le stelle (parlato delle critiche), “sono andata in terapia. Non è solo un chiedere aiuto, ma un modo per tornare a camminare. Ballare questa coreografia è come mettere in scena la mia lotta. Ora mi sento vulnerabile come in quel periodo, è come riattraversare quella palude, ma non voglio essere vulnerabile in scena, voglio una Francesca che abbia la forza per raccontarlo”.