La volta buona: si parla solo di diete e chirurgia estetica. Scoppia la polemica
A La volta buona si parla solo di diete e chirurgia estetica
Quando Mediaset ha dato il benservito a Barbara d’Urso perché le sue trasmissioni bollate come trash non ottenevano più gli ascolti di una volta, la maggior parte del pubblico televisivo ha festeggiato la fine di un periodo fin troppo lungo. Da quel momento in poi Canale5 si è ripulita dal trash? Neanche per sogno: Uomini e Donne continua ad andare in onda con grande successo, per non parlare di Temptation Island, e un certo modo di fare tv dell’ex volto Mediaset è rimasto; basti vedere come Silvia Toffanin conduce le sue interviste a Verissimo, che è un autentico lacrimatoio. Ma anche su Rai1 ci sono i germi della sua tv e in particolar modo a La volta buona dove si parla solo di diete e chirurgia estetica.
Scoppia la polemica su La volta buona: “Basta, ha stancato!”
Nelle vecchie trasmissioni di Barbara d’Urso si parlava di diete con quel personaggio esecrabile che dava del ‘ciccione’ a destra e a manca senza che i vertici Mediaset facessero qualcosa. Per non parlare della chirurgia estetica con un onnipresente professor Lorenzetti, che ora è quasi una figura fissa a La volta buona, dove da settimane non si fa altro che parlare di chirurgia estetica. Il pubblico non ne può più: basta farsi un giro su X oppure in un gruppo pubblico Facebook dedicato alla trasmissione di Rai1. Un’altra presenza fissa è il dottor Calabrese per parlare di diete e nutrizione. Un’ossessione davvero disturbante. Viene da chiedersi una cosa: ma possibile che gli autori siano così privi di idee?
Caterina Balivo commenta gli ascolti de La volta buona
E in tutto questo gli ascolti de La volta buona colano a picco. Il pubblico preferisce di gran lunga divertirsi con le vicende sentimentali di Uomini e Donne condotto da Maria De Filippi. Di recente la conduttrice Caterina Balivo non ha parlato degli ascolti bassi del suo programma, preferendo parlare di variabili e di share che va letto nel contesto, oltre al fatto che in tv non c’è più budget. Magari cambiando argomento si potrebbe evitare la fuga del pubblico.




