Gerry Scotti su Chi vuol essere milionario: “In passato sono stato sgridato”

Gerry Scotti celebra il ritorno di Chi vuol essere milionario

Ebbene sì, è tornato su Canale5 Chi vuol essere milionario – Il Torneo per celebrare uno dei format di maggior successo in Italia che lo ha legato a Gerry Scotti per venticinque anni. Frasi entrate nell’immaginario collettivo come ‘L’accendiamo?’ oppure ‘È la tua risposta definitiva?’ o ancora ‘Vuoi l’aiutino da casa?’. “Questo è un format, un modo di fare quiz, da cui hanno pescato le altre trasmissioni” ha confidato il conduttore in un’intervista rilasciata al settimanale Tv Sorrisi e Canzoni.

Chi vuol essere milionario, il conduttore: “Volevo qualcosa di adrenalinico”

“Volevo qualcosa di adrenalinico” ha confidato Gerry Scotti a proposito del ritorno di Chi vuol essere milionario, che fosse più coinvolgente, insomma, aspettava l’idea giusta, che poi è arrivata, anche perché il pubblico è cambiato e ora preferisce quiz coinvolgenti e non troppo lenti. “Fino all’ultima domanda non si deve capire chi ha vinto”. Tra classifiche e alla fine si sfidano i concorrenti con i tre tempi migliori, a partire da quello più scarso fino al migliore. Alla fase finale, infatti, arrivano solo i tre concorrenti migliori, che sperano di vincere il montepremi. Intanto a essere inarrestabile è La Ruota della Fortuna sempre condotta da Gerry Scotti.

Gerry Scotti: “In passato sono sgridato perché aiutavo troppo”

“In passato sono stato sgridato perché aiutavo troppo i concorrenti” ha svelato Gerry Scotti, che nel torneo di Chi vuol essere milionario non può proprio fare perché ha tre concorrenti da far giocare. L’ultimo a vincere il milione è stato Enrico Remigio nel 2020. Secondo il conduttore era scritto nel destino.