X


Servizio pubblico, diretta della puntata “La vita davanti”

Scritto da , il Febbraio 2, 2012 , in Programmi Tv Tag:

text-align: center;”>Servizio pubblico torna stasera 2 febbraio

“L’Italia è una Repubblica fondata sul Lavoro” recita la nostra Costituzione eppure questo lavoro sancito nei diritti costituzionali di ogni italiano, è diventato sempre di più una chimera, un’impresa irrealizzabile poiché chi non ce l’ha vaga nell’attesa di trovarsene uno, chi ce l’aveva è stato colto da una vera e propria congiura tra licenziamenti, cassa integrazione e mobilità dilagante. Soltanto pochi fortunati oggi possono vantare la fortuna di detenere “un posto fisso“, ma quale sarà la sorte del lavoro in Italia secondo la Manovra del Governo Monti? La flessibilità è veramente l’elemento essenziale per consentire maggiore mobilità lavorativa? Di questo  e molto di più si parlerà stasera a partire dalle 21,10 con gli ospiti Susanna Camusso e Michele Tiraboschi a Servizio pubblico intitolato “La vita davanti” e considerato il delicato argomento che riguarda un po’ tutti, sicuramente saranno molti i telespettatori che seguiranno l’indagine giornalistica di Michele Santoro e dei suoi collaboratori. Noi di LaNostraTv seguiremo Servizio Pubblico in diretta testuale, al fine di garantirvi un servizio, che ci auguriamo possa essere accurato e possa in qualche modo stimolare dibattiti, commenti e riflessioni per una tematica, quella del lavoro, unica vera fonte di crescita del nostro Paese.

L’ appuntamento è quindi tra poco meno di un’ora per Servizio Pubblico e in contemporanea la diretta testuale di LaNostraTv, sperando di vedervi da queste parti, numerosi e desiderosi di riscattare  i vostri diritti poiché il lavoro, come affermava Massimo D’Azegliomodera ogni eccesso, induce il bisogno, il gusto dell’ordine; dall’ordine materiale si risale al morale: quindi può considerarsi il lavoro come uno dei migliori ausiliari dell’educazione”.

INIZIA LA DIRETTA TESTUALE DI SERVIZIO PUBBLICO

h 21, 08 Inizia Servizio Pubblico con l’editoriale di Michele Santoro introdotto dalla Marsigliese. “Che cosa è normale?”. “Le ragioni sono molto più profonde di questa crisi economica qui…Si sta andando verso una recessione del 3%. Sapete cosa vuol dire? Lacrime e sangue!”.

h 21,10 Santoro in un messaggio a Mario Monti:Perchè andare sempre in queste trasmissioni tranquille? Non le andrebbe di provare un brivido lungo la schiena? Un brivido da Servizio Pubblico!”

h 21,14 I pescatori di Napoli, Roma e San Benedetto del Tronto si sono dati appuntamento. Sono in sciopero da Settimane. “Il carburante lo paghiamo più della Spagna e della Francia e abbiamo l’accise!”. “L’Italia si regge anche per merito nostro!”. E’ guerra tra i pescatori scioperanti e quelli che invece continuano a lavorare…

h 21,20 Servizio Pubblico si sposta in Grecia in cui raccoglie le testimonianze di miseria della gente, povera e senza più risorse e speranze. “Colpa dei banchieri e dei politici, come è avvenuto da voi in Italia!”. “Ho perso tutto non mi resta niente quello che mi resta è solo un proiettile – dice un signore – non voglio perdere anche la mia dignità!”. “Ai politici bisogna tagliare la testa!”

h 21,28 Michele Santoro introduce Susanna Camusso, segretario generale della Cgil. La segretaria si esprime a proposito del posto fisso, recentemente ritenuto noioso da Mario Monti. “Se uno fa l’insegnate, l’architetto non puoi dirgli da domani fai il chirurgo. E’ una questione di professionalità!”. “La precarietà è una delle cause della crisi non è la soluzione della crisi!”

h 21,35 Michele Santoro introduce il giuslavorista Michele Tiraboschi: “La riforma del lavoro e delle pensioni si farà sulla testa delle persone con la scusa di dare lavoro ai giovani e alle donne. pe rquesto non mi piace affatto questa riforma”.

h 21,39 Sandro Ruotolo in collegamento da Bologna nel Centro sociale Tpo che ha contestato la laurea ad honorem di Giorgio Napolitano.

h 21,50 Monologo di Marco Travaglio in cui il giornalista racconta i trascorsi di Michel Martone.“I professori del governo sono bravi in tutte le materie tranne una, la logica. Siamo pieni di licenziati che non trovano lavoro e Monti e la Fornero stanno cercando dei modi per facilitare i licenziamenti”.

h 22,05 La drammaticità del lavoro precario nella quotidianità e drammaticità delle commese precarie del Centro commerciale in un’inchiesta di Giula Bosetti. Le iscritte al sindacato venivano minacciate che non avrebbero avuto il rinnovo del contratto.

h 22,10 Emanuele Ferragina, giovane ricercatore dell’università di Oxford: “Vorrei che si parlasse di più di uguaglianza in questo paese. Le disuglianze sono aumentate perchè è stato tassato solo e soltanto il lavoratore e non i grandi patrimoni”. “E basta con la scusa dell’articolo 18, è una falsa scusa!”

h. 22, 20 In collegamento con i giovani laureati di Bologna viene lanciato il progetto di “Reddito di cittadinanza”. Sergio di 27 anni : “Faccio la specialistica a Bologna e tiro avanti grazie ai miei genitori e piccoli lavoretti come fare il coniglietto della Duracell davanti ai centri commerciali. In Gran Bretagna ho avuto contratti di lavoro ma qui solo lavori saltuari. E il sindacato non comprende esattamente cosa è la precarietà. La mia proposta è introdurre il redditto della cittadinanza, così come in tutti i Paesi Europei, per uscire fuori dal carpe diem della precarietà”.

h. 22, 25 Michele Tiraboschi: “C’è da dire che in Italia non tutte le aziende sono negative. Bisogna  convincere i ragazzi che il nostro paese non è vero che non può  dare nulla“.

h 22,27  Dario Franceschini: “Io non sono coinvolto in queste cose false e inventate e chiunque continuerà a dirlo io continuerò a querelarlo. Pensi che il bilancio della mia campagna elettorale è stato presentato ed era poverissima!”.

h 22,35 Fabio Frati, operaio Argol, movimentazione Alitalia: “L’Alitalia si può permettere tutto, ora c’è il lavoratore sostituito: un lavoratore che ha il lavoro viene sostituito da un precario e quello va a casa con i soldi dei contribuenti”. “E’ già duro sentirsi prendere i soldi dalle tasce ma figuriamoci sentirsi presi in giro quando ci dicono andate a lavorare fino a 70 anni per far lavorare tuo figlio!”

h 22,50 Servizio Pubblico torna in Grecia, all’interno di una televisione: “Molti di noi non ricevono la paga da mesi, così ci siamo impadroniti della frequenza e trasmettiamo quello che vogliamo noi”. “I politici bisogna impiccarli tutti!” “E le Banche?”. “Devono andarsi a farsi fottere!”

h 23, 00 La testimonianza di Maria Panourgia, medico specialista in Geriatria, greca: “In Grecia la classe media non esiste più, le persone hanno difficoltà ad arrivare a fine mese, ci sono famiglie senza luce e perfino casi di malnutrizione infantile”.

h 23,10 Testimonianza di Antonio Di Luca, operaio di Pomigliano e il suo incontro con la nuova Panda: “Quando arretra tutta la società non si può difendere nè un territorio nè un’azienda, niente.”

h 23,25 Discussione in studio sulla questione Fiat e la crisi. Emanuele Ferragina: “L’Italia è il paese che spende di più al mondo per le pensioni. Questo perché le pensioni sono maldistribuite e diamo delle pensioni d’oro a chi non se le merita”.

h 23,33 In collegamento da Bologna con Sandro Ruotolo con Gianmarco, laureato a Oxford che si è inventato un’attività con degli amici. “Questa crisi ci rende tutti un po’ artisti per rinventarci. Consideriamo Monti e Passera parte del problema e non la soluzione. C’è la necessità di una nuova capacità di contrattazione sociale. Un nuovo articolo 18. Come se fosse un bene comune. Siamo una forma nuova di lavoro che fin’ora è stata ignorata””.

h 23,36 Gianni Dragoni, economista de “Il Sole 24 Ore”: “La FIAT per il secondo e il terzo anno consecutivo ha venduto meno macchine e perso quote di mercato. Questo non è colpa della FIOM, è colpa della FIAT non ha saputo investire.”

h 23,44 Susanna Camusso: “Non continuiamo a dire che siamo il paese che ha la spesa pensionistica più alta”. Ferragina: “Ma perché continuate a difendere chi prende le pensioni d’oro?”. Camusso: “Ma perché state dicendo queste cose?Noi ci siamo smepre battuti in questo senso!”

h 23,50 Appelo di Michele Santoro: “Ministro Passera ci dia uno schiaffo morale, uno a me e uno a Travaglio. Vada a parlare con questi ferrovieri sulla torre della stazione di Milano!”.

h 23,55 Cesare Salvi: “Del rimborso spese elettorali è rimasto solo il nome. Quei soldi sono doppiamente pubblici perchè vengono da tutti i contribuenti e sono pubblici nella destinazione, avendo ciascuno diritto di sapere come quei soldi vengono spesi. Invece non c’è nessuna trasparenza…”

h 00,02 Le imperdibili Vignette di Vauro concludono la puntata di Servizio Pubblico.Vauro: Monti è fuori dai partiti. Ma è anche fuori dalla galassia terrestre”.

A giovedì prossimo!