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Anticipazioni Imma Tataranni, l’attrice di Valentina: “Ho paura”

Scritto da , il Ottobre 20, 2019 , in Interviste
foto Imma Tataranni Valentina

Imma Tataranni – Sostituto procuratore, Alice Azzariti (Valentina): “Ho paura del buio”

Alice Azzariti è Valentina in Imma Tataranni, la figlia ribelle di Vanessa Scalera sempre in lotta con il mondo. La diciottenne ha rotto il silenzio sulle pagine di Di Più Tv, svelando dettagli della sua vita privata e raccontando come ha vissuto il suo esordio televisivo e in che modo si è approcciata a personaggi del calibro di Massimiliano Gallo e Vanessa Scalera. Alice Azzariti ha ammesso che essere stata scelta per il ruolo di Valentina è stato un sogno che si è realizzato, ma ha rivelato anche che il palcoscenico le ha sempre messo un po’ di timore, sin da piccola:

“Da una parte volevo esibirmi, dall’altra avevo paura del giudizio degli altri”.

L’attrice di Imma Tataranni – Sostituto procuratore ha raccontato anche di avere un’altra fobia: quella del buio.

“Ho mille insicurezze da superare: la paura del buio. A diciotto anni ancora dormo con la luce accesa”.

Imma Tataranni: Valentina parla di Vanessa Scalera e Massimiliano Gallo

Alice Azzariti ha parlato anche del primo giorno delle riprese di Imma Tataranni, raccontando il consiglio che le hanno dato Massimiliano Gallo (che ha parlato della serie a Storie Italiane) e Vanessa Scalera:

“Mi hanno consigliato di incanalare tutte le emozioni e le fragilità che sento nel personaggio che interpreto”.

L’attrice di Valentina in Imma Tataranni ha sottolineato che recitare in questa serie “è stato terapeutico” per lei perchè ha imparato ad essere più forte e governare le insicurezze.

Imma Tataranni anticipazioni: Alice Azzariti svela il suo desiderio

Alice Azzariti ha ammesso che dopo Imma Tataranni – Sostituto procuratore continuerà gli studi e prenderà il diploma, confessando anche un dolore riguardante la sua vita sentimentale. Il suo sogno però resta la recitazione infatti, dopo la maturità, la sua intenzione è quella di trasferirsi a Roma e lasciare Bari per buttarsi a capo fitto in questa professione.