X


Paolo Bonolis sulla quarantena di Luca Laurenti: “Sta bene, ma…”

Scritto da , il Marzo 24, 2020 , in Personaggi Tv
Foto Paolo Bonolis Luca Laurenti Avanti un altro insieme

Paolo Bonolis su Luca Laurenti: “Sta bene, ma non sa che c’è il coronavirus!”

I telespettatori sono costretti a guardare delle repliche di Avanti un altro nonostante sia stato registrato completamente e non necessiti di registrazioni aggiuntive, come ha spiegato lo stesso Paolo Bonolis in uno sfogo sui social la scorsa settimana. Per solidarietà Maria De Filippi ha deciso di non mandare in onda le ultime registrazioni del Trono Over. Comunque chi si sente sperso senza la comicità sopraffina di Paolo Bonolis può sempre guardare le sue dirette Instagram. In una delle ultime, fatte con l’autore e amico Marco Salvati, ha fatto una confessione su Luca Laurenti e sulla sua quarantena piuttosto sconvolgente:

“Sta bene, ma non sa nemmeno che c’è il coronavirus! Lui vive da solo, in assenza di comunicazione, è la sua scelta di vita”.

Avanti un altro, Paolo Bonolis sulla presunta lite con Luca Laurenti: “Caz*ate!”

Ci aveva pensato Marco Salvati, uno degli autori di Avanti un altro, a ribadire che la presunta lite tra Paolo Bonolis e Luca Laurenti era solo una bufala che ormai circola da anni. A ribadirlo anche Paolo Bonolis in una delle sue ultime dirette su Instagram: “Tutte caz*ate! Non abbiamo mai avuto liti furiose io e lui. Siamo tanto felici insieme! Una lite sarebbe una situazione improbabile”. D’altronde il feeling che c’è da tra loro due, dopo anni e anni di convivenza televisiva, è evidente, e le liti sono assolutamente fuori dalla loro giurisdizione.

Luca Laurenti quarantena, Paolo Bonolis chiarisce: “Sono felice se lui sta bene!”

Ma come sta trascorrendo la quarantena Luca Laurenti? Ebbene a rispondere alla domanda ci ha pensato Paolo Bonolis (una sua ex collega ha dichiarato che non farebbe la sua carriera) in una diretta Instagram con Marco Salvati, uno dei suoi autori di fiducia: “Luca sta bene, vive e lotta insieme a noi. Rispetto la sua scelta di vivere un’esistenza ascetica e remota. Tendenzialmente non ci sentiamo se non dobbiamo lavorare. Io sono felice se lui sta bene”.