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Collegiali, Jennifer e Nicole dopo Pechino Express: “Abbiamo un segreto”

Scritto da , il Aprile 25, 2020 , in Programmi Tv
foto collegiali nicole rossi

Le Collegiali svelano il segreto del trionfo a Pechino Express: “Abbiamo imparato a fidarci”

Le giovanissime Nicole Rossi e Jennifer Poni, conosciute nel programma come le Collegiali, hanno trionfato nell’ottava edizione dell’adventure game di casa Rai Pechino Express, condotta da Costantino Della Gherardesca. Riguardo alla loro vittoria, il pubblico da casa e il web si sono divisi, ma, a poche settimane dalla fine dell’esperienza, le due svelano, in un’intervista rilasciata al periodico Mio, il segreto del successo. Jennifer: “Io sono cresciuta senza riuscire a fidarmi di nessuno. Ho dovuto imparare a fidarmi di lei, lei ha imparato a fidarsi di me”. Nicole: “Ci sono stati momenti intimi, solo nostri, che nessuno conoscerà mai”. Anche quando gli capitava di discutere, non sono mai andate a letto arrabbiate, sono sempre riuscite a chiarire, così da poter affrontare la giornata successiva con il sorriso. Anche l’età ha contribuito, sostenendole con lo spirito di adattamento necessario.

Pechino Express, parlano le Collegiali: “Non ci aspettavamo di vincere”

Qualche giorno fa, una delle due Collegiali Jennifer Poni aveva confessato di avere già nostalgia di Pechino Express. Ora, nell’intervista rilasciata al periodico Mio, entrambe tornano sull’esperienza e confessano: “Non ci aspettavamo di vincere”. Nicole: “Quando arrivi in finale sai di avere il 50 percento di chance di vincere, ma Enzo e Carolina erano fortissimi”. Jennifer: “Io avevo detto a Nicole: o andiamo via subito oppure vinciamo. Non mi piace uscire a metà percorso”. Per loro fortuna, sono riuscite a fare entrambe le cose: arrivare fino in fondo e trionfare.

Le Collegiali dopo l’esperienza di Pechino Express: “E’ stato traumatico tornare a scuola”

Data la loro giovanissima età, nonostante il successo a Pechino Express, le Collegiali, al rientro, hanno dovuto tornare tra i banchi di scuola. Nicole confessa: “E’ stato traumatico stare seduta per sei ore a scuola dopo aver visitato, nello stesso tempo, tre città”. Jennifer: “La scuola un po’ mi era mancata, ma è stato assurdo chiedere il permesso per andare in bagno, mentre dall’altra parte del mondo la facevamo in strada”.