Lorella Cuccarini difende Michelle Hunziker: “Ci dipingono come non siamo”

Lorella Cuccarini difende pubblicamente Michelle Hunziker: “A volte ci dipingono per quello che non siamo”

Tutto è partito da un servizio di Striscia la Notizia a cui Michelle Hunziker ha prestato la voce, servizio in cui si ironizzava sull’aspetto fisico dell’inviata Rai in Cina Giovanna Botteri e che ha attirato sulla conduttrice una valanga di insulti da parte dei social. A nulla sono valsi i tanti interventi in sua difesa. Soltanto un filmato della stessa Botteri, in cui ribadiva il diritto sacrosanto e la bellezza della satira, sembra aver riportato un po’ di calma. Pochi minuti fa, attraverso il proprio profilo Instagram, Lorella Cuccarini è voluta intervenire in difesa della collega pubblicando una selfie che le ritrae insieme e commentando:

A volte ci dipingono come non siamo, in modo falso e anacronistico. Ha ragione Michelle: dobbiamo combattere tutti insieme contro l’odio social, soprattutto se contro le donne.

Lorella Cuccarini confessa su Instagram: “Anche io vittima di odio social”

La conduttrice de La vita in diretta Lorella Cuccarini, attraverso il proprio profilo Instagram, non soltanto ha voluto esprimere un messaggio di vicinanza alla collega Michelle Hunziker, ma ha anche confessato di aver subito, durante lo scorso anno, lo stesso genere di accanimento da parte dei social:

C’è chi si è divertito a dipingermi come non sono mai stata nella mia vita, mettendo in discussione tutta la mia storia privata e professionale.

Da quel momento Lorella ha imparato la lezione e ha preferito parlare soltanto del proprio lavoro.

Michelle Hunziker, il messaggio di Lorella Cuccarini: “Siamo donne normali”

Ieri la stessa Giovanna Botteri aveva risposto all’appello di Michelle Hunziker. Oggi ci ha pensato Lorella Cuccarini, avendo vissuto delle esperienze simili, ad intervenire in difesa della collega. In un lungo messaggio sui social le ha ricordato:

Non importa se siamo giornaliste, conduttrici, ballerine… Siamo prima di tutto donne normali: imperfette e fragili come tutti.