Al Bano e Loredana Lecciso: la figlia Jasmine svela un retroscena

Al Bano Carrisi e Loredana Lecciso: Jasmine fa una rivelazione

Jasmine Carrisi si sta affacciando sul panorama musicale e, a soli 19 anni, la figlia di Al Bano ha composto un brano, “Ego”, diffuso online. Sulle pagine di Tv Sorrisi e Canzoni padre e figlia hanno rotto il silenzio svelando aneddoti e retroscena. Jasmine Carrisi ha raccontato che Al Bano e Loredana Lecciso hanno dato il loro contributo nello scegliere il titolo della canzone:

“Il titolo è stato l’unica cosa che abbiamo scelto insieme io, mio padre e mia madre. È una parola contenuta nel brano. Il pezzo è piaciuto a tutti quelli che mi hanno ascoltato, famiglia e amici, e allora abbiamo deciso di pubblicarlo”.

Il testo del brano è stato interamente scritto dalla figlia di Albano, il cantante ha infatti sottolineato:

“Il pezzo se lo è scritto da sola, ha chiesto aiuto al mio collaboratore Alterisio Paoletti e poi ha fatto tutto lei, senza chiedermi nulla”.

Al Bano, la figlia Jasmine Carrisi dichiara: “Diranno che sono raccomandata, ma…”

Jasmine Carrisi ha sottolineato:

“Magari diranno che sono raccomandata, ma io cerco di avere una personalità diversa da mio padre”.

La figlia di Al Bano ha ammesso di aver sempre avuto la passione per la musica e che sin da piccola ha respirato l’arte grazie al padre, che seguiva nei suoi concerti. Ora con il suo primo brano spera di fare il salto di qualità e entrare seriamente nel mondo della musica. Jasmine ha raccontato anche un retroscena sulla madre Loredana Lecciso.

Loredana Lecciso, la figlia Jasmine ammette: “È sempre stata convinta che…”

La figlia di Al Bano e Loredana Lecciso ha ammesso che la madre ha sempre saputo della sua passione per la musica:

“Mi madre in realtà sperava che ci provassi: è sempre stata convinta che questa sarebbe stata la mia strada, ci credeva molto, ma finora non mi sono mai applicata”.

Intanto Jasmine Carrisi, la figlia di Al Bano, furioso di recente a detta di un giornalista, ha ammesso che frequenterà l’università a Milano per avere un’alternativa nel caso in cui la carriera da cantante non dovesse decollare.