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Giancarlo Magalli, triste sfogo a I Fatti Vostri: “Molto dolore nel cuore”

Scritto da , il Novembre 5, 2020 , in Personaggi Tv
foto di Giancarlo Magalli e Samanta Togni del 5 novembre

I Fatti Vostri, Giancarlo Magalli ha un triste sfogo: “Molto dolore nel cuore”

Niente musica oggi a I Fatti Vostri. La band del maestro Stefano Palatresi, a differenza di tutte le altre mattine, oggi non suona. Non molto lontano dagli studi Rai da cui va in onda la trasmissione si stanno celebrando i funerali del grande Gigi Proietti, per questo a nessuno sembra il caso di mettersi a cantare. E’ quello che ha spiegato Giancarlo Magalli all’inizio della puntata. Il conduttore è apparso ancora molto emozionato, in modo diverso rispetto a tre giorni fa, quando aveva dato l’annuncio della morte dell’amico, ma non meno intensamente:

Con molto dolore nel cuore non possiamo essere presenti al funerale: ci siamo con la mente, ci siamo con l’anima.

Eh sì, perché I Fatti Vostri, si capisce, deve andare avanti nonostante tutto. Lo stesso Proietti non avrebbe voluto che il mondo dello spettacolo si fermasse, soprattutto in un momento come questo, nel quale per le persone l’intrattenimento è così importante.

Giancarlo Magalli si scusa: “Se non fossimo qua, noi saremmo là”

Nella puntata di oggi de I Fatti Vostri, poi, dopo aver manifestato il suo dolore per non aver potuto presenziare al funerale dell’amico Gigi Proietti, Giancarlo Magalli si è come scusato col grande artista scomparso per non essere riuscito a recarsi di persona in chiesa per l’ultimo saluto. Il conduttore, quindi, ci ha tenuto a sottolineare:

In questo momento a Roma si stanno svolgendo i funerali di Gigi Proietti e, se non fossimo qua, noi saremmo là tutti quanti.

I Fatti Vostri, Giancarlo Magalli: “Il lavoro richiede la nostra presenza”

Di recente, a proposito di Giancarlo Magalli, Samanta Togni aveva fatto una confessione. Nella puntata di oggi de I Fatti Vostri, invece, il conduttore ha spiegato per bene la motivazione che gli ha impedito di partecipare al funerale di Gigi Proietti. Si tratta della sua etica professionale:

Il lavoro richiede la nostra presenza.