X


La vita in diretta, Alberto Matano preoccupato: “Non voglio pensarci”

Scritto da , il Marzo 19, 2021 , in Personaggi Tv
foto Matano 19 marzo

Alberto Matano preoccupato a La vita in diretta: “Non vogliamo neanche pensarci”

In piena terza ondata di una pandemia che credevamo di poter sconfiggere, inizialmente, in maniera molto più agevole, a preoccupare sono le previsioni non proprio rosee per il futuro prossimo. Gli esperti, infatti, soprattutto dopo il ritardo delle vaccinazioni conseguito ai dubbi suscitati dal vaccino AstraZeneca, poi approvato dall’Ema, invitano a non sottovalutare il rischio del contagio neanche in prossimità del primo caldo. Un esperto, il professore Crisanti, collegato con Alberto Matano durante la puntata di oggi de La vita in diretta, ci ha tenuto a sottolineare questo aspetto. Il conduttore, così sicuramente come molti telespettatori a casa, si allora mostrato molto preoccupato:

Noi non vogliamo neanche pensarci, veramente auspichiamo che dopo la terza ondata ci sia un momento di tranquillità.

Nonostante i migliori auspici, però, a contare sarà soprattutto la responsabilità dei cittadini, chiamati ancora una volta ad un grande sforzo.

La vita in diretta, esperto spiega ad Alberto Matano: “L’aumento della temperatura non è una garanzia”

Arrivati a questo punto della pandemia, dopo praticamente un anno di lotta col nemico invisibile, tutti quanti vorremmo rilassarci e goderci un’altra estate tranquilla. Nella puntata di oggi de La vita in diretta, però, Alberto Matano, preoccupato, ha appreso dall’esperto Crisanti che questa eventualità è tutt’altro che certa:

L’aumento della temperatura non è di per sé una garanzia.

Questo vuol dire, in soldoni, che se lasciandoci andare potremmo prolungare l’agonia fino al prossimo inverno. Il vaccino, ad oggi, resta l’unica soluzione definitiva.

Alberto Matano, Crisanti lo mette in guardia: “Israele è andato in lockdown praticamente a fine agosto”

Di recente, a La vita in diretta, Alberto Matano aveva lanciato un appello. Nella puntata di oggi, invece, il conduttore si è mostrato preoccupato per le parole del prof. Crisanti, il quale gli ha spiegato:

Lei consideri che Israele l’altro anno è andato in lockdown praticamente a fine agosto, le posso assicurare che in quel periodo fa molto caldo.