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Serena Bortone, battuta gela lo studio. Ospite: “Dove siamo capitati?”

Scritto da , il Marzo 3, 2021 , in Personaggi Tv
foto Bortone 3 marzo

Oggi è un altro giorno, Serena Bortone gela lo studio con una battuta. Marino Bartoletti: “Dove siamo capitati?”

Conversazioni surreali nella puntata odierna di Oggi è un altro giorno. Serena Bortone ha avuto come ospite in collegamento la concorrente di Sanremo 2021 Annalisa, sulla quale ha condotto una bella e divertente intervista che però avuto un finale stravagante. La conduttrice, infatti, l’ha salutata in questo modo:

Ciao e viva la fisica.

A questo punto, allora, si è scatenata una risata incontenibile in tutto lo studio, gelato dalla battuta. Tanto che uno dei presenti, il giornalista Marino Bartoletti, ha commentato:

Ma dove siamo capitati?

Serena Bortone, però, come possiamo capire dall’immagine che ha nella foto di copertina, non aveva compreso la malizia con la quale i presenti avevano interpretato la sua esclamazione. Si è guardata intorno ed ha chiesto in maniera innocente:

Che ho fatto?

Massimo Cannoletta ha precisato:

Che hai detto.

Serena Bortone battuta, Massimo Cannoletta le spiega: “Siamo saltati sul divano alla prima sillaba”

Nella puntata odierna di Oggi è un altro giorno, dunque, giunto il momento di salutare la cantante Annalisa, Serena Bortone ha fatto una battuta che ha gelato lo studio, ma senza rendersene conto. Il suo “Viva la fisica”, infatti, ha forse più del dovuto suscitato l’ilarità dei presenti, donne comprese. Vedendo la conduttrice molto confusa, come si potrà notare dalla foto, Massimo Cannoletta è intervenuto per fornirle una spiegazione. Queste le sue parole:

Siamo saltati tutti un po’ dal divano sulla prima sillaba, poi tutto a posto.

Oggi è un altro giorno, ospiti ridono. Serena Bortone: “E’ un problema vostro, non mio”

Anche nella puntata di ieri, Serena Bortone aveva ripreso i suoi ospiti. Nella puntata odierna di Oggi è un altro giorno, la conduttrice ha così commentato la malizia dei presenti in studio:

E’ un problema vostro, non mio. Ogni cosa è pura per i puri, diciamo così, poi se l’ho detta male mi perdonerete.