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La compagnia del cigno 3 ci sarà? L’autore: “Tante storie da raccontare”

Scritto da , il Aprile 11, 2021 , in Serie & Film Tv
foto La compagnia del cigno 2

La compagnia del cigno: ci sarà la terza stagione? Ivan Cotroneo: “Ci sono tante storie da raccontare”

Partirà questa sera alle 21.25 su Rai1 la seconda stagione de La compagnia del cigno. La serie tv con protagonisti Alessio Boni e Anna Valle vedrà l’ingresso di un nuovo personaggio, Teoman Kayà, che farà traballare gli equilibri all’interno del conservatorio e tra Luca Marioni e Irene. A rompere il silenzio su La compagnia del cigno 2 è stato il regista, autore e sceneggiatore Ivan Cotroneo che, insieme a Monica Rametta, ha dato vita alla fiction della prima rete. Sulle pagine del settimanale Tv Sorrisi e Canzoni, Cotroneo si è spinto in avanti nel tempo, facendo le sue previsioni su una possibile terza stagione de La compagnia del cigno, proprio in prossimità della partenza della seconda:

“È una storia corale e io e Monica riteniamo che quello della musica classica sia un mondo meraviglioso con ancora tante storie da raccontare”.

Anticipazioni La compagnia del cigno, Ivan Cotroneo svela: “È stato complicato”

Anche se ha dichiarato di non pensare ancora a una nuova stagione de La compagnia del cigno, per scaramanzia, Ivan Cotroneo si è detto possibilista sul futuro della serie tv. L’autore ha svelato alcuni dettagli sulle riprese delle sei nuove puntate in onda su Rai1, ogni domenica, a partire da questa sera: “Tutto quello che non si vede nelle scene è stato complicato: dietro le quinte eravamo tutti bardati con visiere, coperture e addirittura tute e camici per chi era più a contatto con gli attori”. Le riprese de La compagnia del cigno 2 si sono svolte infatti a Milano da luglio a ottobre in piena pandemia.

La compagnia del cigno 2, Ivan Cotroneo ammette sulle riprese: “Giorni faticosi”

In attesa della 1^ puntata de La compagnia del cigno, Ivan Cotroneo ha raccontato sulle riprese della fiction: “Sono stati giorni faticosi, caldissimi ma non li abbiamo sentiti come tali per il desiderio di normalità”. Lo sceneggiatore de La compagnia del cigno 2 ha sottolineato come la voglia di tornare alla vita si esprimeva anche nella “testardaggine di lavorare nonostante la fatica”.