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Sangiovanni insulti omofobi, Stefania Orlando: “E’ giusto denunciare”

Scritto da , il Giugno 14, 2021 , in Musica
foto di Sangiovanni e di Stefania Orlando

Stefania Orlando difende Sangiovanni dopo gli insulti omofobi: “E giusto che venga denunciata una cosa del genere”

E’ stato il vincitore della categoria cantanti dell’ultima edizione di Amici di Maria De Filippi, ha fatto emozionare molti, giovani e non solo, con la sua musica, ma non è tutta rose e fiori l’esperienza di Sangiovanni dopo la fine del programma. L’artista, infatti, sarebbe stato vittima di insulti omofobi in strada. Il motivo? A quanto pare, una maglia color fucsia. Nella puntata di oggi de La vita in diretta, Alberto Matano ha giustamente voluto denunciare l’accaduto, con l’aiuto di una delle sue ospiti, Stefania Orlando, le cui dichiarazioni non lasciano spazio a interpretazioni. Il fenomeno è molto preoccupante:

Sì, intanto non bisogna ruolizzare le persone, però secondo me le parole hanno un peso, quindi è giusto che venga denunciata una cosa del genere.

Seriamo, dunque, che chi ha sbagliato paghi.

La vita in diretta, Stefania Orlando sugli insulti omofobi a Sangiovanni: “Vi ricordato il caso del ragazzo di qualche anno fa?”

Nella puntata di oggi de La vita in diretta, dunque, Stefania Orlando, ospite al tavolo del segmento ‘pop’ di Alberto Matano, ha voluto prendere le difese di Sangiovanni, artista che ha raggiunto la notorietà grazie ad Amici di Maria De Filippi e che di recente è stato vittima di insulti omofobi in strada:

Vi ricordate che qualche anno fa un ragazzo, soltanto perché si mise la maglia rosa, fu tacciato di essere gay? Come se fosse una colpa poi.

Alberto Matano appoggia Stefania Orlando: “Sono molto d’accordo con te”

Dopo aver ricevuto degli insulti omofobi, Sangiovanni si è lasciato andare ad uno sfogo. Nella puntata di oggi de La vita in diretta, Stefania Orlando ha preso le sue difese. Alberto Matano non ha potuto che condividere le parole della showgirl:

Io sono molto d’accordo con te perché ti dici sempre che bisogna smettere di dare queste categorie alle persone.