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Tancredi spiazza: “Voglio soltanto questo”, arriva il suo chiarimento

Scritto da , il Luglio 26, 2021 , in Amici di Maria De Filippi
foto Tancredi Amici

Amici, Tancredi fa un’ammissione: “Voglio solo far arrivare le mie debolezze”

Tancredi all’anagrafe Tancredi Cantù Rajnoldi, uno degli ex protagonisti della ventesima edizione di Amici, oggi lunedì 26 luglio 2021 si è confidato come non lo aveva mai fatto prima con i suoi fan.

L’ex allievo della nota scuola dopo aver invitato chi lo segue su Instagram a fargli delle domande sulle canzoni del suo Ep, si è lasciato andare a un’ammissione:

“Zero paura di far vedere le mie debolezze. Voglio solo farle arrivare a chi puo’ ritrovarsi in quello che dico”.

Tancredi dopo Amici sul suo brano Iride confessa: “Non vedevo l’ora che uscisse”

Il cantautore rap Tancredi conosciuto dal pubblico per aver fatto parte di Amici 20, ha dato il suo buongiorno ai suoi numerosi seguaci pronunciando le testuali parole: “Stavo pensando che non sono mai riuscito a spiegare in modo dettagliato tutti i brani dell’Ep quindi se avete domande su retroscena piuttosto che spiegazioni diverse o altro”. 

A questo punto il giovane cantante a un fan che gli ha chiesto: Iride è un brano molto personale hai mai temuto di farla uscire o era un’esigenza?”, ha risposto così: Non vedevo l’ora che uscisse…zero paura di farmi vedere per quello che sono”.

Amici, Tancredi sottolinea: “L’unico modo per diventare immortale è questo”

Successivamente Tancredi dopo aver sottolineato di aver detto di avere zero paura e non di averla, a un suo follower che ha voluto sapere il significato di questa frase del suo brano Iride: “Scrivo parole per far sì che venga scritto il mio nome”, ha chiarito: “Visto che non hanno ancora inventato un elisir di lunga vita per il momento l’unico modo per diventare immortale è questo“.

Il giovane cantante originario di Milano che di recente ha fatto una riflessione choc, ha spiegato anche cosa ha voluto dire con queste parole: “A casa andava sempre peggio, ma eravamo abituati che pensavano di fare gli assistenti sociali”, dando questa risposta: “3/4 di loro non lo vuole neanche fare come lavoro, fanno quello in attesa di fare altro. Sono degli sconosciuti che cercano di entrare nella tua vita quando tu non lo chiedi, ma ti viene imposto. Poi si ritrovano in situazioni molto più grandi di loro e non sanno neanche che cosa fare”.