Piero Angela, Maurizio Costanzo spiazza: “Gli darei una rubrica quotidiana”

Maurizio Costanzo elogia Piero Angela: “Dipendesse da me, gli darei una rubrica scientifica quotidiana”

Forse non esiste un solo personaggio televisivo, spettatore o opinionista che abbia mai speso una parola negativa riferendosi a Piero Angela. Questo perché, negli anni, il conduttore storico ed ideatore di Superquark è stato capace di guadagnarsi la stima di tutti grazie a una televisione fatta di una cultura accessibile a tutti, una cultura quasi divertente, migliorando di fatto il livello di istruzione degli italiani. O almeno è quello che sostiene Maurizio Costanzo nella rubrica che tiene sul settimanale Nuovo. Quest’ultimo, avendo ricevuto un messaggio che riguarda il collega dallo spettatore Corrado da Rimini, non ha alcun dubbio e spiazza con una dichiarazione molto interessante:

Dipendesse da me, darei a Piero Angela una rubrica scientifica quptidiana.

Il divulgatore, però, ha ormai la bellezza di 92 anni. E’ lecito chiedersi se avrebbe ancora le forze per sostenere un impegno tanto pressante.

Piero Angela, Maurizio Costanzo non ha dubbi: “Ha davvero contribuito a migliorare la cultura di questo nostro Paese”

Secondo lo spettatore Corrado da Rimini, dunque, il quale ha scritto alla rubrica che Maurizio Costanzo tiene sul settimanale Nuovo, Piero Angela, per il valore aggiunto che rappresenta per la nostra televisione, verrebbe impiegato troppo poco dalla Rai. Costanzo è talmente d’accordo che sottolinea:

Lui ha davvero contribuito a migliorare la cultura di questo nostro Paese.

Anche se il conduttore di Superquark ha ormai la bellezza di 92 anni, non è da escludere che potrebbe decidere di accettare la sfida.

Superquark, spettatore su Piero Angela: “C’è un gran bisogno di cultura scientifica in Italia”

Piero Angela porta avanti una dura lotta a Superquark. Anche per questo lo spettatore Corrado da Rimini lo vorrebbe più presente, soprattutto in questo momento di scetticismo nei confronti delle istituzioni culturali:

C’è un gran bisogno di cultura scientifica in Italia.