Guenda Goria, giorni difficili: “Passo molto tempo negli ospedali”, come sta

Guenda Goria fa un ringraziamento speciale ai medici: “Sono fiera di voi”

Guenda Goria, figlia del concorrente del GF Vip Amedeo, negli ultimi tempi ha avuto alcuni problemi, diretti e indiretti, che l’hanno costretta a frequentare spesso gli ospedali. Qualche tempo fa, infatti, la figlia di Maria Teresa Ruta si è operata per l’endometriosi, mentre nella giornata di oggi ad operarsi è stato il fidanzato Mirko Gancitano, affetto da neoformazione. Dopo l’operazione, Guenda ha voluto fare un ringraziamento speciale a tutto il sistema sanitario, da quasi due anni ormai impegnato anche contro la pandemia da Covid-19, così ha scritto: “In questo periodo difficile passo molto tempo negli ospedali. Desidero ringraziare tutti i medici che lavorano senza sosta nei nostri ospedali. Sono davvero gli eroi del nostro tempo. Grazie a loro e alla ricerca siamo uscendo da questa orribile pandemia. Sono fiera e nel nostro sistema pubblico sanitario e credo che troppe volte lo diamo per scontato”.

GF Vip, Guenda Goria premiata come miglior concorrente della scorsa edizione

Qualche giorno fa per Guenda Goria c’è stato anche un piacevole riconoscimento: la figlia di Maria Teresa Ruta, infatti, ha ricevuto il premio come personaggio rivelazione dei reality della passata stagione televisiva, e pertanto come miglior concorrente del GF Vip 5. A consegnarle il premio è stata la sempreverde Iva Zanicchi, la quale si è complimentata con Guenda sottolineando anche come sia figlia di due persone culturalmente molto valide quali Maria Teresa e Amedeo.

Guenda Goria difende il padre Amedeo al GF Vip: il motivo

Se l’anno scorso a partecipare al GF Vip sono state Maria Teresa Ruta e Guenda Goria, cioè madre e figlia, quest’anno la stessa sorte è toccata al padre Amedeo, il quale è finito già spesso nel mirino delle polemiche per la sua passione, le donne. A CasaChi Guenda ha difeso il padre, spiegando che per quanto certe cose non le piacciano provarci non è un reato, e che soprattutto pensava che tra lui e Ainett Stephens ci fosse un gioco, un’ironia consapevolmente condivisa.