Storia di una famiglia perbene, Simona Cavallari: “Faticoso calarmi nel ruolo”

Storia di una famiglia perbene trama, Simona Cavallari è Teresa De Santis: “Donna che accetta tutto con rassegnazione”

Una nuova fiction Mediaset è pronta a sbarcare su Canale5 dopo il successo di Luce dei tuoi occhi con Giuseppe Zeno. E proprio Zeno sarà il protagonista anche di questa nuova serie tv. Dal titolo Storia di una famiglia perbene, la serie è tratta dal romanzo di Rosa Ventrella. Al fianco di Giuseppe Zeno, nel ruolo della moglie, c’è Simona Cavallari, che torna in tv dopo un periodo di assenza. L’attrice interpreta Teresa De Santis, un personaggio che non è stato facile da interpretare. Intervistata da Tele Sette, infatti, l’attrice racconta:

“All’inizio ho fatto un po’ fatica a calarmi nel personaggio. Mi faceva rabbia pensare a una donna che accetta tutto con rassegnazione”.

Storia di una famiglia perbene cast, Simona Cavallari svela: “Teresa mostra forza e coraggio per i figli”

Come sopradetto per Simona Cavallari interpretare il ruolo di Teresa De Santis non è stato semplice. Tuttavia l’attrice di Storia di una famiglia perbene è riuscita a trovare la chiave per questo personaggio. Nel corso dell’intervista su Tele Sette Simona Cavallari spiega che in fondo quella di Teresa era la condizione di molte donne di altri tempi. Si trattava di contesti sociali in cui la figura femminile era relegata al solo ruolo di moglie e madre. Proprio l’essere madre però, fin dalla prima puntata di Storia di una famiglia perbene (QUI le anticipazioni) aiuterà Teresa ad uscire le unghie. Simona Cavallari a tal proposito anticipa:

“Teresa soltanto per difendere i figli mostrerà forza e coraggio”.

Simona Cavallari e i nuovi progetti in tv: fiction Storia di una famiglia perbene e Viola come il mare

Un ritorno molto atteso è quello di Simona Cavallari, dopo il grande successo di Squadra Antimafia. Dopo Storia di una famiglia perbene, con il ruolo faticoso che interpreta, l’attrice sarà anche in Viola come il mare, fiction con Can Yaman e Francesca Chillemi.