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Uomini e Donne, Ida Platano si difende dalle critiche: “C’è un limite a tutto”

Scritto da , il Ottobre 9, 2021 , in Uomini e Donne
foto Ida Platano UeD

Uomini e Donne, Ida Platano replica agli attacchi: “Il mio ruolo di madre non si tocca”

Durante le ultime puntate di Uomini e Donne, Ida Platano è tornata in auge per la sua frequentazione, poi finita male, con Marcello Messina. Ida, protagonista dell’ultima puntata anche per aver smascherato una telefonata di Marika, ha ricevuto varie critiche sui social, molte delle quali come spesso accade sfociate negli insulti. “Sono sempre stata consapevole che sarebbero arrivate delle critiche anche negative” ha scritto Ida Platano parecchio delusa su Instagram, poi continuando difendendosi: “Ma c’è un limite a tutto, il mio ruolo di madre non si tocca e ciò che riguarda la mia sfera privata riguarda solo me e mio figlio”.

Ida Platano insultata sui social: “Prenderò provvedimenti legali”

Ida Platano è indubbiamente una delle dame più note ed esposte dell’intero parterre di Uomini e Donne, soprattutto per la sua storia con Riccardo Guarnieri ed il ritorno in trasmissione dopo la rottura con quest’ultimo. Ida Platano sembrava aver trovato una nuova stabilità nel cavaliere Marcello Messina, ma i diversi punti di vista tra i due li hanno portati a chiudere in maniera anche parecchio brusca, tanto da far dubitare della serietà di Marcello. Ida, in ogni caso, ha ricevuto molte critiche sui social di cui molte gratuite e totalmente lontane dal solo personaggio televisivo, tanto da portarla ad avvertire: “Prenderò provvedimenti legali per chiunque oltrepassi il limite”.

Uomini e Donne, Ida Platano delusa da Marcello: “Mi sono sentita umiliata”

Durante l’ultima puntata di Uomini e Donne abbiamo assistito alla chiusura, forse definitiva, tra Ida Platano e Marcello Messina. “Mi sono sentita umiliata” ha spiegato Ida raccontando un episodio durante il quale Marcello sembrava volesse scappar via da lei al risveglio dopo una notte passata insieme. Tina Cipollari è sbottata fortemente contro il cavaliere, additandolo come poco serio.