Jerry Calà si sfoga dopo l’infarto: “Ho avuto una gran paura di morire”

“Il dolore non passava”, il racconto drammatico dell’attore dopo l’infarto

Non ha perso la sua ironia Jerry Calà, nonostante l’infarto che l’ha colpito nella notte tra il 17 e il 18 marzo. L’attore ha rilasciato una lunga intervista sulle pagine del settimanale Chi, raccontando del malore, delle persone che gli sono state vicine e della paura. Senza peli sulla lingua ha dichiarato:

“Quando ho iniziato a sudare freddo, lì ho avuto paura e ho chiamato il 118. Ho avuto paura di morire, ho pensato al dolore che avrebbe provato la mia famiglia. Temevo che mi avrebbero aperto in due, squartato”.

Ha poi raccontato che in ospedale è stato preda di un mix di emozioni e che “il dolore non passava”. “Solo dopo, piano piano si è alleggerito” ha ammesso.

Ora l’artista sta bene ed è tornato nella sua casa di Verona, accudito dal figlio e dalla moglie.

Jerry Calà, parole al miele per la conduttrice di Domenica In: “Lei c’è sempre”

La prima a dare la notizia sui social del malore del collega è stata l’ex moglie e amica Mara Venier. Su di lei l’artista ha svelato:

“Mara c’è sempre. Dopo il suo post si è sparsa la notizia e un mare d’affetto proveniente da ogni parte del mondo mi ha travolto”

Ha ammesso però che suoi social non sono mancati anche i commenti dei detrattori che l’hanno a dir poco sconvolto: “Mi dispiace molto che non ci sia una legge che riesca ad arginare questi comportamenti, a sanzionare chi usa i social solo per dare sfogo alla violenza che ha dentro”. Ha dichiarato di aver smesso poi di leggere i messaggi deliranti degli haters. “Io la chiamo disumanità, però andiamo avanti”, ha proseguito.

Attore non lo dimenticherà mai: “Grazie a mio figlio e mia moglie mi sono sentito vivo e amato”

Accanto a Jerry Calà in questi difficili giorni anche il figlio Johnny e la moglie Bettina. Ha raccontato che uno dei momenti che non dimenticherà mai è stato proprio il viaggio in macchina con il figlio dall’ospedale di Napoli a Verona:

“Mi sono sentito vivo e amato. Amato da mia moglie e da mio figlio come non mai”.

Ha poi proseguito il suo sfogo sottolineando: “Li ringrazio pubblicamente e mi sento di urlarlo ai quattro venti: vi amo”. Ora l’attore si prenderà una pausa dal lavoro e dagli impegni. Il suo nuovo film, Chi ha rapito Jerry Calà la cui uscita era prevista per il prossimo anno, ritarderà un po’. Per ora si godrà l’affetto della sua famiglia, degli amici e dei suoi innumerevoli fans.