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Imma Tataranni, Vanessa Scalera è implacabile: “Li odio”, è successo sul set

Scritto da , il Settembre 17, 2023 , in Serie & Film Tv
foto Imma Tataranni 3 Vanessa Scalera

Nota attrice si sfoga e ammette: “Odio i colori sgargianti di Imma Tataranni”

È pronta a infuocare di nuovo il prime time di Rai1, Vanessa Scalera che da lunedì 25 settembre vestirà di nuovo i panni del sostituto procuratore di Matera. La terza stagione sarà decisiva e finalmente ci sarà una svolta sentimentale importante. Intanto però l’attrice pugliese ha rotto il silenzio, sulle pagine dell’ultimo numero del settimanale Oggi, raccontando cosa pensa davvero del suo personaggio:

“Io porto i capelli scuri e lisci. Lei li porta rossi e scarmigliati. Sono la mia maschera. Odio i suoi colori sgargianti, non mi vestirei mai come Imma”.

Ha raccontato di essere molto diversa dal suo personaggio che ha un carattere molto più spigoloso del suo. In comune hanno solo la cucina e la buona memoria. Nessun pericolo perciò di essere cannibalizzata dal ruolo.

“È un pericolo da schivare”, la rivelazione della protagonista di Imma Tataranni 3

Nasconde un rischio la lunga serialità per un attore: quello di finire impigliati nel personaggio. Questo però per Vanessa Scalera non è successo. L’artista ha ammesso:

“È un pericolo da schivare. Incarnare Imma mi rilassa e diverte. Il ruolo mi calza a pennello. Però, per l’appunto, trovo il bisogno di calarmici”.

Non ci sono però sovrapposizioni identitarie e la 46enne pugliese ha dichiarato: “Io non sono Imma Tataranni. Per fortuna sono la migliore guardiana di me stessa”. Ha raccontato di essere molto autocritica con se stessa e non darsi tregua.

Protagonista di Imma Tataranni – Sostituto procuratore svela sul collega: “È un fratello”

Sul set e nella vita Vanessa Scalera e Massimiliano Gallo hanno una sintonia perfetta. I due attori si sono conosciuti nel 2019, durante i provini per la fiction di Rai1. Lei ha raccontato sul collega:

“È un fratello. Mi fido ciecamente di lui, ci vogliamo bene”.

Ha poi raccontato che sul set si respira un clima di armonia, sottolineando: “Se io vado in gol, il merito è di una squadra affiatata. Il film è un’opera collettiva”. Ha ammesso poi di dovere tanto al sostituto procuratore di Matera, grazie a lei infatti ha trovato la notorietà ed è uscita dal cono d’ombra. Il teatro però resta la sua grande passione, mentre la maternità non la vive come un obbligo sociale, ma non esclude in futuro di allargare la famiglia e diventare mamma. Intanto l’attesa per la terza stagione della serie sta per finire e si preannuncia una svolta decisiva con Calogiuri.