La volta buona, Massimiliano Ossini confessa di essere stato bullizzato

Caterina Balivo svela un’amara verità del suo ospite oggi in diretta

Oggi la conduttrice ha chiuso la puntata del suo programma La volta buona intervistando il suo collega alla guida di Unomattina, Massimiliano Ossini. Quest’ultimo ha parlato senza filtri della sua vita e del suo lavoro in tv. Ad un certo punto la presentatrice ha colto l’occasione per svelare di essere venuta a conoscenza che il suo ospite in passato è stato vittima di bullismo perchè da piccolo pare avesse una voce femminile: “Pensate che questo bambino era bullizzato perchè dicevano avesse la voce da femmina…” Quest’ultima non è poi riuscita a trattenere le risate, tanto che il conduttore è stato costretto a riprenderla: “Non c’è da ridere…”

Massimiliano Ossini ha ammesso di essere stato bullizzato da bambino

Successivamente l’ospite conduttore di Unomattina ha purtroppo confermato che da piccolo ha avuto questo piccolo problema alla voce:

“A scuola tutti ridevano di me perchè avevo una voce femminile…Quando squillava il telefono di casa mi scambiavano puntualmente per mia madre Tina, poi mi scambiavano pure per mia sorella…Non è possibile…”

L’ospite oggi a La volta buona, il quale giorni fa ha fatto un bell’annuncio, non ha poi fatto mistero a Caterina Balivo di esserci stato davvero male per questa cosa, tanto da arrivare addirittura a non voler parlare più con nessuno: “E non parlavo davvero più…”

La volta buona, l’ospite ha avuto anche un problema legato alla balbuzie

Massimiliano Ossini ha poi dichiarato di aver anche cercato di modificare la sua voce:

“Ho deciso di avere la voce più rauca…Urlavo al cuscino così perdevo anche un po’ di voce…Mi toglievo la voce…”

I problemi però non sono finiti qua perchè il presentatore ha confidato a Caterina Balivo, la quale poco prima ha messo in imbarazzo Matteo Bocelli (figlio del tenore Andrea Bocelli), che purtroppo ha poi avuto pure un problema di balbuzie: “Ho anche iniziare a balbettare…E ho balbettato fino all’età di 11 e 12 anni…Vivevo questo complesso della voce ed in più balbettavo…Pensa i compagni come mi prendevano in giro…” Alla fine è diventato un radioamatore, visto che poteva modificare pure la sua voce: “Non sapevo davvero con chi parlassi…Parlavo con persone in tutto il mondo…” E tutto ciò l’ha aiutato nei fatti a sconfiggere anche la sua timidezza. L’intervista è poi continuata fino alla fine della lunga diretta di oggi. Insomma anche questa puntata è stata pregna di momenti assai emozionanti, ma anche qualche colpo di scena.