La volta buona: Caterina Balivo in lacrime per la madre di Giogiò Cutolo

La volta buona, Caterina Balivo accoglie la mamma di Giogiò Cutulo

Daniela Di Maggio, la mamma del giovane Giovanbattista Cutolo detto Giogiò è stata accolta da Caterina Balivo a La volta buona per parlare ancora una volta della morte del ragazzo avvenuta in terribili circostanze e che ha commosso tutti. La conduttrice, prima di iniziare a parlare con la sua ospite ha mandato il video della sua partecipazione a Sanremo dove ha letto una lettera per suo figlio. Subito dopo le ha detto che si chiedeva come fa a trovare la forza per raccontare chi era suo figlio e l’ha ringraziata di essere lì con lei. La signora Di Maggio ha risposto dicendo che dopo Sanremo, lei non voleva andare da nessuna parte e che avrebbe preferito l’anonimato, ma che ha deciso di andare al suo programma perché la stima e la avverte come una sorella minore e perché sente il bisogno di tenere accesa l’attenzione su Giogiò perché a breve inizia il processo e lui merita giustizia. Andando avanti ha spiegato il perché ha indossato un vestito tanto vistoso al festival.

Non volevo dare la pornografia del dolore bensì l’eleganza come avrebbe voluto Giogiò perché lui lo era e brillava anche al buio con la sua forza. L’abito rappresentava il sole di Napoli che deve tornare a splendere sulla città, il corno di mio figlio e la medaglia d’oro.

Ha detto la Maggio che poi con le lacrime agli occhi ha detto che hanno criticato il suo vestito senza chiedersi se potrà mai andare ad un matrimonio, alla laurea di suo figlio e se avrà mai più l’occasione di farsi bella per lui.

Caterina scoppia in lacrime per il racconto della mamma di Giogiò

Caterina Balivo, a queste parole è letteralmente scoppiata in lacrime non riuscendo più a trattenere la commozione derivata dal racconto che la signora Di Maggio ha fatto di suo figlio Giogiò con la stessa delicatezza che aveva avuto nel leggere la lettera al festival di Sanremo. Subito dopo, la conduttrice de La volta buona si è ricomposta un po’ e le ha detto che ha chiesto a Rossella Erra di contattarla e si è sorpresa quando ha visto che ha accettato e così le ha chiesto se gli pesa fare le intervista. La madre di Giogiò ha risposto che effettivamente le pesa rilasciare interviste perché caratterialmente tende a lasciar perdere molte cose, ma in questo caso, non può farlo, in quanto, ciò che è successo a suo figlio è qualcosa di troppo grave, un crimine contro l’umanità. In seguito, la Balivo ha mandato i filmati di quando è stata data la terribile notizia dell’omicidio di Giogiò e subito dopo, la signora Di Maggio ha rivelato cosa ha provato nel momento in cui i carabinieri sono andati da lei per metterla al corrente di quello che era successo a suo figlio.

La volta buona, Daniela Di Maggio: “Il mio Giogiò merita giustizia”

Daniela Di Maggio proseguendo il suo racconto a La Volta buona ha detto che i carabinieri in questura le hanno detto che il ragazzo che ha ucciso Giogiò lo ha sparato alle spalle e subito dopo se ne è andato a giocare a poker come se nulla fosse. Per tale motivo, lei sta combattendo una vera e propria battaglia affinché suo figlio, quel ragazzo tanto buono ed amato da tutti ottenga giustizia. La donna, infatti, sta cercando in tutti i modi di far cambiare delle leggi molto vecchie riguardante i minorenni e che oggi sono inapplicabili. La mamma di Giogiò, infatti, ha detto che i ragazzi di oggi hanno un’efferatezza che prima non avevano ed è per questo che ha fatto sì che l’assassino di suo figlio non facesse la messa alla prova che di fatti lo avrebbe tenuto fuori dal carcere.