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Tali e Quali, Andrea Cecconi quarto classificato: “Esperienza unica. Max Pezzali l’ho conosciuto”

Scritto da , il Febbraio 4, 2024 , in Musica
foto imitatore Max Pezzali

Andrea Cecconi, 49 anni, di Fossò, in provincia di Venezia, è stato uno dei finalisti di Tali e Quali 2024, avendo vinto la puntata del 20 gennaio con l’imitazione di Max Pezzali interpretando il brano “Come mai”. Ieri sera ha perciò sfidato i vincitori delle altre puntate, ossia Clelia Cicero, che ha trionfato nell’appuntamento del 13 gennaio con l’imitazione di Edith Piaf, Enea Platania, che ha vinto sabato scorso con il ricordo di Mango, e Francesca La Colla, vincitrice dell’appuntamento di ieri sera che, dopo essere entrata tra i finalisti, si è aggiudicata la vittoria assoluta dell’edizione con l’imitazione di Adele. Andrea è sposato e nella vita di tutti i giorni lavora in banca. Abbiamo fatto con lui una chiacchierata dopo la finale di Tali e Quali.

foto Andrea Cecconi e Carlo Conti

Innanzitutto che esperienza è stata Tali e Quali?

“Straordinaria, è stata veramente un’esperienza musicale ma anche umana che non mi sarei mai aspettato. Ho trovato persone tutte in gambissima dal punto di vista musicale, come i concorrenti della mia serata, un gruppo di ragazzi splendidi, abbiamo formato proprio un bel gruppo e sicuramente non mancheranno le occasioni per risentirci al di fuori del programma”

Come ti sei preparato ad imitare Max Pezzali?

“Ho la passione per Max da parecchi anni, anche se ho sempre cercato di cantare più con la mia voce che con la sua, anche se il timbro che abbiamo è molto simile. Il successo dell’imitazione è stato in gran parte merito dei coach che ho avuto, ossia Matteo Becucci per la parte musicale ed Emanuela Aureli per la parte di recitazione, per curare gli aspetti più caratteristici di Max”

Hai mai conosciuto Max Pezzali di persona?

“Si, l’ho conosciuto alcuni anni fa ad un firma copie cd, quando è uscito il suo disco Astronave Max. Sono andato a farmi autografare il cd, ci siamo quindi conosciuti e abbiamo scambiato due battute, poi il suo accompagnatore ha ci ha scattato una foto insieme: effettivamente la somiglianza fisica tra noi è strabiliante” (CONTINUA DOPO LA FOTO, NDR.)

foto Pezzali e imitatore

Nella clip trasmessa prima della tua esibizione hai detto che avresti provato un po’ di terrore una volta uscito dall’ascensore: è stato così?

“Quando sono uscito dall’ascensore, scendere le scale e arrivare sul palco è stato veramente emozionante e non nego che mi tremavano le mani. Poi, però, ho preso il microfono, ho iniziato subito a cantare e in pochi secondi sono entrato nella mia dimensione musicale, che è quella che amo, di interagire e trasferire la mia passione al pubblico, a quello presente in sala ovviamente, ma psicologicamente a tutti quelli che mi avrebbero visto”

Primo classificato il 20 gennaio, premiato dalla giuria anche allo spareggio contro i due concorrenti che si sono posizionati primi a pari merito con te: te l’aspettavi?

“Quella del 20 gennaio è stata una puntata davvero stratosferica, ma non avevo dubbi perchè tutti e dieci i concorrenti eravamo di buonissimo livello, quindi sapevo che sarebbe stata dura la battaglia canora ma non mi aspettavo di vincere perchè c’erano in gara alcuni ragazzi che fanno i cantanti di professione, che studiano musica e vivono di musica, mentre io sono un dilettante, faccio musica con molta passione ma non è certamente la mia attività principale, è solo una passione che ho da oltre trent’anni, per cui il 20 gennaio vincere anche dopo lo spareggio con due grandissimi personaggi e arrivare in finale è stata ancora di più una sorpresa e un’altra soddisfazione enorme”

Come ti sei trovato con il gruppo di lavoro di Tali e Quali, con Carlo Conti ma anche con tutti gli altri?

“Oltre al grandissimo gruppo di cantanti presenti come concorrenti nella mia serata, ho trovato un gruppo di professionisti, sia di Endemol che della Rai, meravigliosi e gentilissimi con me. I ragazzi e le ragazze di Endemol che ci hanno accompagnato in questo viaggio sono stati veramente straordinari, non ci hanno lasciati soli un istante e sono stati sempre con noi a tranquillizzarci. Fantastici tutti i gruppi di lavoro della Rai, dal trucco e parrucco alle costumiste, ai tecnici audio e video, ma anche il regista e Carlo Conti, persone che mai avrei pensato di conoscere in vita mia: mi hanno stretto la mano e hanno messo a nostro agio tutti noi concorrenti rassicurandoci e raccomandandoci di divertirci e goderci la serata. Tutto questo, in un periodo strano per il mondo, secondo me ha un valore aggiunto ancora maggiore, è bello vedere professionisti di un certo calibro mettere a proprio agio persone comuni”

Come ti hanno accolto i tuoi colleghi una volta tornato al lavoro in banca? Nel video mandato in onda ieri sera abbiamo visto applausi, una piccola standing ovation…

“Al ritorno in ufficio, dopo la vittoria della puntata del 20 gennaio, è stata veramente una festa. Ho detto a tutti all’ultimo minuto che avrei partecipato alla trasmissione, quindi erano molto curiosi anche solo di vedermi in televisione. La vittoria di quella puntata li ha stupiti tutti ancora di più perciò appena sono tornato al lavoro mi hanno fatto proprio una bella festa”

Come hai affrontato la finale ieri sera?

“L’ho affrontata con la voglia di vivere un’altra serata di emozioni pure, consapevole che comunque, per quanto mi riguardava, avevo già vinto, perchè il mio obiettivo era sopravvivere a questo ciclone mediatico, ma soprattutto dimostrare la mia credibilità in quello che faccio a livello musicale, questo a me premeva molto, perciò l’obiettivo lo avevo già raggiunto semplicemente arrivando nello show. Aver vinto la puntata del 20 gennaio, però, mi ha dato quel valore aggiunto che mi ha fatto sognare e ieri sera me la siamo giocata con gli altri finalisti”

Sei rimasto un po’ deluso per il quarto posto? (qui la classifica, NDR.)

“Nessuna amarezza o delusione per il risultato. Ho vissuto questa esperienza davvero come una vittoria personale, sia come uomo che come cantante”.