Loredana Cannata come sta? Le novità: “Mi hanno fatto una tac alle coronarie”

L’Isola dei Famosi: Loredana Cannata torna a parlare dell’incidente
E Loredana Cannata su Instagram è tornata a parlare dell’incidente che l’ha vista tristemente protagonista all’Isola dei Famosi: “Ho anche letto che ad alcuni ha dato fastidio il fatto che non legassi mai i capelli, oltre a non averli legati per la prova di apnea. Per me i capelli sciolti rappresentano la libertà, non sopporto di tenerli legati, ma li ho legati in alcune prove, quando ho pensato che servisse, quando potevano disturbare la vista”. E poi ancora: “Per l’apnea non avevo idea che fosse importante legarli, e certo l’avrei fatto se solo avessi immaginato o qualcuno me lo avesse riferito, ma gli occhialini tenevano già a posto i capelli sopra, non mi andavano davanti agli occhi, pensavo che questo bastasse”.
Loredana Cannata: “Mi hanno fatto una tac alle coronarie”
“Spero che questo incidente sia stato occasione di riflessione e informazione, per imparare o ricordare alcune preziose misure di sicurezza in acqua, sia per gli adulti che, soprattutto, per i bambini”: questo è l’augurio di Loredana Cannata che stamattina “ho fatto una tac alle coronarie” e soltanto domani saranno pronti i risultati. Ha anche trovato il momento per scherzare dicendo che nella sala proiettavano delle immagini rilassanti, e c’erano delle foto del mare che ha poi chiesto di togliere tanto che ne ha visto già abbastanza.
Perché Loredana Cannata ha indossato una benda sull’occhio
Ma perché Loredana Cannata – ricoverata in cardiologia – per un periodo all’Isola dei Famosi ha indossato una benda sull’occhio? “Una sera, esplorando al chiar di luna, per andare sotto a un albero, ho preso in pieno un ramo basso che usciva e che mi ha sfondato l’occhio. L’occhio è stato iniettato di sangue per giorni. Fu proprio Mirko Frezza a consigliarmi di bendarlo, e per questo lo ringrazio, anche se poi mi accusò di giocare a fare la pirata, come se la benda non servisse, e invece proteggeva l’occhio da vento, fumo e sabbia”.