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Sangiovanni dopo Amici 20 confessa: “Vorrei ci fosse un’altra mentalità”

Scritto da , il Giugno 2, 2021 , in Amici di Maria De Filippi
foto Sangiovanni Amici

Sangiovanni dopo Amici 20 ammette: “Vorrei ci fosse un altro tipo di mentalità”

Sangiovanni, all’anagrafe Damian Giovanni Pietro, è noto al pubblico per aver vinto la categoria cantanti di Amici 20. Il giovane rapper 18enne si è raccontato ai microfoni di London One Radio.

L’ex allievo della nota scuola che sforna talenti, a una fan che gli ha chiesto se potesse abbattere un solo tabù della società quale sceglierebbe e perchè, ha risposto affermando: “Vorrei ci fosse un altro tipo di mentalità”.

Amici, Sangiovanni fa una confessione: “Ognuno deve essere libero di scegliere chi vuole essere”

Il noto cantante Sangiovanni che di recente ha detto che Maria De Filippi l’ha capito da subito, dopo essersi aggiudicato la vittoria della categoria canto della ventesima edizione di Amici ha concesso un’intervista anche a London One Radio. Il rapper che con i suoi brani ha conquistato il cuore di tantissimi telespettatori, si è espresso su alcune tematiche di cui è ancora difficile parlare liberamente:

“Sicuramente la discriminazione sociale che c’è ancora. Vorrei che le persone fossero più aperte. Credo che al giorno d’oggi ognuno debba essere libero di scegliere chi vuole essere“.

Sangiovanni sull’esperienza vissuta ad Amici 20: “Non avrei mai creduto di poterci andare”

Ovviamente nel corso dell’intervista, Sangiovanni riguardo all’esperienza vissuta ad Amici ha ammesso:

“Diciamo che il treno mi si è presentato e io ci sono salito. L’ho sempre guardato. Non avrei mai creduto di poterci andare. Però riflettevo su quello che io potevo dire e volevo dire e pensavo che potesse essere il contesto adatto, e lo è stato”.

In seguito il giovane rapper sui momenti vissuti nella nota scuola ha aggiunto: “Vorrei prendere quello della finale perchè è stato il momento più alto che ho vissuto. Ti porti dietro un sacco di emozioni per sei mesi e poi arrivi lì. C’era un po’ la voglia di vivere quello che c’era fuori e un po’ di malinconia”.