Gigi D’Alessio scherza a Verissimo: “Famiglia? In casa non si capisce più nulla”

Gigi D’Alessio a Verissimo: “6 figli e 4 nipoti. In casa non si capisce più nulla”

Nella puntata di oggi di Verissimo è stato ospite il cantante Gigi D’Alessio che ha raccontato la sua carriera e festeggiato il suo successo lavorativo e personale. E ha anche parlato dei tanti figli e nipoti che ha, del fatto che si commuove quando li vede, perché “chissà se riuscirò a vederli quando avranno vent’anni”. Le sue parole: “6 figli e 4 nipoti. In casa non si capisce più nulla. Dicono che io abbia fatto il lifting, ma non è vero, è che sono teso. Anche quando litigano tra loro è bello perché siamo vivi. Mi fanno sentire importante e mi ringraziano tutti i giorni”.

Verissimo, il cantante: “Quando salgo sul palco dò tutto me stesso”

“Sono sempre in debito perché ho dato una manciata di canzoni e ho ricevuto tanto in cambio” ha raccontato Gigi D’Alessio a Verissimo, “ma merito tutto questo? E capisci di sì quando senti l’applauso. Sono in un momento felice della mia vita”. Poi ha raccontato che ha studiato al conservatorio, che già dirigeva un’orchestra a 17 anni, e poi “ero timido, mi vergognavo di cantare davanti a tutti. Il pianoforte è stato un riparo. Anche oggi provo un po’ di imbarazzo”. Infine: “Dò sempre tutto me stesso quando salgo sul palco perché penso alle persone che spendono per venire a vedermi. In qualche modo sono un danno per loro. L’umiltà? Me l’ha insegnata mio padre. Non mi è mai mancato nulla in famiglia. A me piace donare, mi imbarazza quando ricevo. Mi piace la condivisione”.

LDA fa una sorpresa al papà Gigi: “Fiero dell’artista che sei”

Non ha parlato di popolarità, Gigi D’Alessio, ma di affetto, perché lo senta tanto quando canta per le persone, quando le incontra per strada ecc. Capisce di aver seminato bene. E a proposito di semina ecco che c’è stato un video sorpresa del figlio LDA: “Ti sei messo a piangere quando io ti dissi che volevo fare il cantante. Sono fiero di te, del papà e dell’artista che sei. Anche in silenzio mi insegni come si fa questo mestiere”. La replica: “È quello che ha subito un po’ di più, era facile attaccarlo, ma sta crescendo bene. Sono permaloso a volte, ma un genitore non dovrebbe mai alzare al telefono per rendergli la vita facile. È un ragazzo speciale, già a 4 anni aveva la musicalità”.