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Verissimo, Sandro Giacobbe e il tumore alla prostata: “Le metastasi hanno colpito…”

Scritto da , il Maggio 11, 2025 , in Verissimo
Foto Sandro Giacobbe a Verissimo 2025

Sandro Giacobbe a Verissimo racconta la sua lotta contro il tumore

Puntata domenicale di Verissimo con la conduzione di Silvia Toffanin che ha avuto modo di ospitare per la prima volta il cantante Sandro Giacobbe che sta lottando da dieci anni contro un tumore alla prostata. “Ho alternato momenti di tranquillità a quelli in cui c’erano problemi. Le metastasi hanno colpito il femore e il bacino. Ormai sono abituato a chiamare la carrozzina la mia Ferrari. Da ottobre sto facendo un ciclo di terapie. Settimana prossima bisognerà capire come proseguire con la terapia”, questo è stato il suo racconto.

Verissimo, il cantante: “Con i miei figli sono stato severo”

E sempre Sandro Giacobbe nello studio di Verissimo ha raccontato della sua infanzia e di quando ha deciso di diventare un cantante, che ha poi raccolto ciò che ha seminato sempre con grande passione: “A volte scherzo dicendo che i miei genitori erano così poveri che hanno fatto il viaggio di nozze uno per volta. Poi negli anni ‘70 li ho aiutati quando ho avuto successo. Con i miei figli sono stato un po’ severo e sono stato fortunato perché sono meravigliosi. Mi hanno anche regalato due nipoti”.

Sandro Giacobbe: “Mio figlio ha scoperto un tumore a 13 anni”

“A 13 anni hanno scoperto un tumore all’addome a mio figlio Andrea” ha raccontato Sandro Giacobbe a Verissimo, accompagnato dalla moglie Marina, “e ora gode di ottima salute. Le mie preghiere sono state esaudite”. Poi c’è stata la sorpresa del figlio Andrea: “Padre molto severo, ma con cui si poteva ridere e scherzare. Era il nostro eroe. E lo è ancora adesso. È sempre stato molto presente nella loro vita. Mi ha fatto vivere bene”. Ultimo messaggio al pubblico prima di lasciare lo studio (lacrime a Domenica In): “Bisogna vivere tutto e alla giornata. Ora ancora di più. Mi dispiacerebbe lasciare andare i miei cari. Prima non ero così sensibile”.