X


Gianluigi Nuzzi: a Verissimo rivelazioni esclusive sull’intrigo in Vaticano

Scritto da , il Novembre 7, 2015 , in Interviste Tag: , , ,
foto gianluigi nuzzi

Gianluigi Nuzzi: il giornalista ospite a Verissimo

Torna anche oggi l’atteso appuntamento con Verissimo, il salottino del sabato pomeriggio condotto dalla splendida Silvia Toffanin insieme a Jonathan e Alvin. La puntata di oggi si è aperta con Javier Abad, l’Isidro de Il Segreto che, in studio a Verissimo, ha svelato alcune anticipazioni della soap spagnola. A seguire però è il momento di Gianluigi Nuzzi: classe 1969, giornalista, conduttore e scrittore, Nuzzi è al centro dell’attenzione mediatica in questi giorni per l’uscita del suo nuovo libro intitolato “Via Crucis”. Il giornalista ha lavorato per importanti testate, dal Corriere della Sera a Panorama , ha collaborato con Gad Lerner ne “L’infedele” e, sempre su La7, ha presentato “Gli intoccabili” e poi “Le inchieste di Gianluigi Nuzzi”. Sua anche la conduzione di “Quarto Grado” e “Segreti e Delitti” sulle reti Mediaset. Il suo primo libro “Vaticano Spa” ha raccontato l’intreccio di interessi del mondo cattolico, poi è stata la volta di “Metastasi”, libro sulla nuova criminalità organizzata in Campania, mentre nel 2012 è stata la volta del libro “Sua Santità – Le carte segrete di Benedetto XVI”. Ora l’uscita di “Via Crucis” coincide con gli ultimi scottanti avvenimenti di quello che è stato ribattezzato un nuovo Vatileaks, ovvero l’arresto di Monsignor Lucio Angel Vellejo Balda e di Francesca Immacolata Chaouqui. Il libro ha come tema alcuni eventi accaduti in Vaticano e indaga l’impegno promosso da Papa Francesco per attuare un radicale cambiamento all’interno della Chiesa cattolica. Nuzzi è pronto dunque a rispondere alle domande di Silvia Toffanin.

Verissimo: Gianluigi Nuzzi parla dell’intrigo internazionale del Vaticano

Gianluigi Nuzzi ha raccontato che l’arresto dei due personaggi legati al Vaticano, ovvero Balda e Chaouqui, è avvenuto due giorni prima dell’uscita del suo libro e che secondo alcune fonti i suddetti personaggi avrebbero fornito proprio a Luigi Nuzzi le carte per l’inchiesta che viene riportata nel libro. Il giornalista spiega che si è sentito in dovere di riportare delle notizie del genere, seppur delicate, perchè è questo il compito di un vero giornalista, a prescindere da ciò che può essere comodo o meno. Nel libro, spiega Nuzzi, si parla della guerra personale che Papa Francesco sta portando avanti in Vaticano per rivoluzionarlo e renderlo più pulito. Silvia Toffanin chiede al giornalista cosa penseranno i suoi figli di lui e Nuzzi risponde che non possono che essere orgogliosi: sulla prima pagina del libro c’è una dedica proprio ai suoi figli e ai suo nipoti “Uomini e Donne del domani”. Il giornalista si commuove nel dire questo, ma spiega anche che l’emozione gli passa del tutto quando pensa che l’elemosina fatta dai fedeli sparisce per risanare i conti della Chiesa e che tutti i suoi membri, escluso il Papa, vivono in dimore di extra lusso: sono questi e tanti altri i segreti che Nuzzi racconta nel suo libro, già diventato un caso in moltissimi Paesi, non solo in Italia, diventando rapidamente il simbolo di un vero e proprio intrigo internazionale.

Gianluigi Nuzzi parla della riforma di Papa Francesco

La Toffanin chiede dunque a Gianluigi Nuzzi cosa penserà Papa Francesco in merito a questo libro e il giornalista è convinto che capirà perchè lui ha semplicemente dato delle notizie e detto la verità, così come lo stesso Papa ha sempre chiesto in nome di una maggiore trasparenza e chiarezza. Il giornalista non risponde invece alle domande in merito a chi gli abbia fornito le informazioni per la stesura della sua inchiesta perchè non può rivelare le sue fonti per motivi di etica professionale. Silvia Toffanin prosegue mostrando le immagini di una cassaforte e di un armadio scassinati in un ufficio del Vaticano dai quali sono stati trafugate delle carte che la Commissione d’inchiesta creata dal Papa doveva ancora indagare e controllare. Secondo Nuzzi il suo libro sicuramente sarà scomodo per tutti coloro che hanno dei privilegi e ora li perderanno, ma è convinto che molte cose cambieranno d’ora in avanti, perchè la forza di Papa Francesco è tanta, ma anche lui ha bisogno di supporto. Infine viene chiesto a Nuzzi cosa risponde in merito all’accusa che il suo libro sia frutto di un illecito: il giornalista spiega che le malefatte raccontate nel libro andavo svelate e che se il Papa lo chiamasse per parlargli non lo direbbe mai, per non strumentalizzare la cosa.