Isola dei Famosi, ex naufrago di Alessia Marcuzzi: “Ho sofferto molto”

L’Isola dei Famosi di Alessia Marcuzzi, Fogli: “Ho pianto per mia moglie”

Riccardo Fogli è sicuramente uno dei concorrenti che hanno fatto la storia dell’ultima edizione dell’Isola dei Famosi di Alessia Marcuzzi. Recentemente, il musicista è stato intervistato dal settimanale Di Più, dove è tornato a parlare della vicenda che lo ha visto protagonista, quella del presunto tradimento di sua moglie Karin.

Esco da un periodo difficile, molto difficile. Una tempesta ha travolto il rapporto con mia moglie. Non ho mai dubitato di lei (…) ma ho sofferto lo stesso, ho pianto

ha dichiarato Riccardo Fogli, specificando che dopo le tante sofferenze per le finte voci messe in giro all’Isola dei Famosi di Alessia Marcuzzi è riuscito finalmente a ritornare alla serenità di prima, fortificando il sentimento che lo lega alla sua famiglia.

Giampaolo Celli, Riccardo Fogli confessa: “Non l’ho mai chiamato dopo l’Isola”

Durante l’intervista, Riccardo Fogli ha più volte specificato di non aver mai dubitato del sentimento di sua moglie Karin Trentini e per questo motivo, una volta terminata la sua esperienza all’Isola dei Famosi non ha mai deciso di mettersi in contatto con Giampaolo Celli, il presunto amante della donna.

Non ho minimamente pensato di chiamare Giampaolo Celli

ha confidato Riccardo Fogli dopo l’Isola dei Famosi. Il motivo? Non avendo mai dubitato di sua moglie non c’era nessun motivo per mettersi in contatto con lui e sentire la sua versione della storia, versione tra l’altro che combacia con quanto sempre affermato da Karin Trentini.

Riccardo Fogli fa una rivelazione su Karin Trentini: “Ci siamo fatti una promessa”

Riccardo Fogli, fin dalla sua eliminazione all’Isola dei Famosi, ha sempre sostenuto che il tradimento è stato inventato e che sua moglie Karin Trentini non ha mai pensato a un altro uomo al di fuori di lui. Da quel momento, però, la coppia si è fatta una promessa. Quale? Quella di essere più uniti che mai e di essere più comprensivi verso le rispettive vite lavorative.