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Lino Banfi, confessione choc: “Era pronto il mio vestito per la bara”

Scritto da , il Marzo 9, 2020 , in Personaggi Tv
Foto Lino Banfi

Lino Banfi choc: “A 10 anni presi il tifo, mi davano per spacciato”

Lino Banfi, diventato per tutti Nonno Libero dopo aver recitato in Un medico in famiglia, fa sentire la sua voce a proposito dell’emergenza Coronavirus che sta mietendo vittime soprattutto tra gli anziani. L’attore pugliese, intervistato dal settimanale DiPiù, dice: “La morte di un nonno non ha meno valore di quella di un giovane”. Lino Banfi ne è convinto: i nonni sono in grado di resistere perché appartengono a una generazione che ha anticorpi fortissimi avendo vinto malattie molto insidiose. E’ il caso dello stesso Lino Banfi che racconta a DiPiù:

“A dieci anni io ho avuto il tifo, allora si moriva e mi davano per spacciato. Avevano già comprato il vestitino da marinaretto, blu, con il fischietto, da farmi indossare nella bara. Mi sono salvato”.

Lino Banfi prese il tifo bevendo acqua contaminata nei campi. Era il 1946 e le medicine non c’erano.

Lino Banfi racconta com’è guarito dal tifo: “Secondo me è stato un miracolo”

Lino Banfi ricorda nel suo racconto al settimanale DiPiù che quando si ammalò di tifo all’età di 10 anni aveva mal di gola e non mangiava più. Stette a letto per due mesi, con la febbre che oscillava tra trentanove e mezzo e quaranta:

“Ricordo il medico che scuoteva la testa a ogni visita e il barbiere che veniva in casa con le sanguisughe che mi spargeva per il corpo, allora il tifo si combatteva cosi. Io ero pieno di croste e la situazione si presentava disperata”.

Ma come guarì Lino Banfi da questa terribile malattia? Secondo lui è stato un miracolo.

Lino Banfi, guarito dal tifo, esorta i suoi coetanei a combattere il Coronavirus

Il medico che visitò Lino Banfi dopo la guarigione non seppe dare una spiegazione scientifica. L’attore (che di recente ha parlato di Un medico in famiglia) ha voluto raccontare a DiPiù questo episodio drammatico della sua infanzia per esortare i nonni d’Italia a combattere il Coronavirus: “Coraggio, dimostriamo di essere più forti di questo Coronavirus!”.