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Pomeriggio 5, opinionista di Barbara D’Urso in isolamento: “Mi sento sola”

Scritto da , il Aprile 3, 2020 , in Barbara D'Urso
foto Sarah Altobello

Sarah Altobello, opinionista di Pomeriggio 5: “Compleanno in quarantena… Mi sento un po’ sola”

Sarah Altobello, ex naufraga de L’Isola dei Famosi , opinionista di Barbara D’Urso a Pomeriggio Cinque, oggi compie trentadue anni ma è costretta, come tutti, a festeggiare in quarantena. La showgirl sta scontando l’isolamento da sola in Emilia Romagna, lontana dalla famiglia e anche da Tony Toscano, suo manager e non solo. Prima che l’emergenza coronavirus la costringesse in casa, la Altobello gli aveva chiesto di sposarla. Pare, però, che la distanza le abbia fatto cambiare idea. Infatti, nella sua intervista rilasciata oggi a Eva Tremila, Sarah è tornata, lapidaria, sull’argomento del matrimonio: “Non lo sposo più. In questi giorni di isolamento ho riflettuto: voglio pensare a me.
Decisione, questa, che non può far altro che acuire la sensazione di solitudine durante in un giorno importante come quello del compleanno:

E’ un compleanno diverso, che festeggerò virtualmente con i fan. Mi sento un po’ sola. Penso con nostalgia ai compleanni trascorsi. Ho rispettato il decreto, non sono tornata a Bari dai miei.

Quarantena coronavirus, Sarah Altobello: “Non voglio scherzarci… ma meno peggio dell’Isola”

Non di certo l’unica opinionista di Pomeriggio 5 a dover scontare la quarantena, Sarah Altobello riesce a scorgerne dei lati positivi grazie alla sua esperienza dell’anno scorso all’Isola dei famosi:

Non voglio certo scherzarci su, perché non si sa quando potrà finire. Però devo dire che è meno peggio dell’Isola, dove eravamo privati veramente di tutto. Adesso sono fortunata: ho una casa, un letto in cui dormire e del cibo.

Un altro aspetto positivo di questa situazione, dice, è il tempo che si ha a disposizione per imparare. Lei, per esempio, che prima dipendeva dal parrucchiere, sta imparando ad acconciarsi da sola: “Ho imparato anche a fare il bucato e a fare meno della lavanderia. Dobbiamo accontentarci delle piccole cose, ritornare ai vecchi valori”.