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L’Eredità, Flavio Insinna spiega: “Non è un dispiacere personale”

Scritto da , il Maggio 15, 2020 , in Personaggi Tv
foto Flavio Insinna 15 maggio

Flavio Insinna, campionessa perde alla ghigliottina de L’Eredità: “Non è un dispiacere personale, ma…”

Non ce l’ha fatta Ludovica, la campionessa de L’Eredità, a vincere alla ghigliottina nella puntata di oggi, venerdì 15 maggio 2020, per donare il montepremi alla Protezione Civile, come avviene da quando L’Eredità è tornata in onda. Dunque, al momento della sua sconfitta, o meglio della sua mancata vittoria, Flavio Insinna ha precisato:

E’ chiaro che il dispiacere non è personale, è di tutti, perchè tutti i nostri concorrenti vengono a giocare per poter dare una mano alla Protezione Civile.

L’Eredità, la campionessa Ludovica non vince alla ghigliottina. Flavio Insinna: “Vorrei dirti che…”

Partendo dai cinque indizi della ghigliottina, ossia ‘scuola’, ‘servizio’, ‘prendere’, ‘mini’ e ‘filo’, la campionessa Ludovica nella puntata de L’Eredità di stasera ha dato ‘AUTO’ come risposta. La parola corretta, però, era ‘BUS’, dunque Flavio Insinna, svelandola, le ha detto:

Vorrei dirti che è “auto” la risposta esatta, invece è “bus”. Avremmo potuto aggiungere “auto”, ma purtroppo la parola giusta è solo e semplicemente “bus”.

“E adesso tutti sul bus che ci porta al TG1!” ha poi aggiunto, scherzosamente, dando la linea, appunto, al telegiornale.

Flavio Insinna prima della puntata di oggi de L’Eredità: “Anteprima all’insegna della speranza”

Nell’anteprima della puntata di stasera de L’Eredità, Flavio Insinna (che nei giorni scorsi ha ammesso: “Non è certo come prima”), come avviene ormai da tempo, ha fatto vedere un disegno inviatogli da una giovane telespettatrice, raffigurante il coronavirus. Dunque ha commentato tale disegno affermando: “Questa anteprima è all’insegna della speranza. Guardate questo disegno: c’è il virus, con le mani in alto, che finalmente si arrende! Il virus si arrende alla scienza: ci sono i dottori e le dottoresse…”. Ha infine aggiunto: “Noi non smetteremo mai di ringraziare tutto il personale sanitario che si è donato in maniera straordinaria”.