Al Bano e Loredana Lecciso, la figlia Jasmine svela: “Sono severi”

Loredana Lecciso e Al Bano, la figlia Jasmine Carrisi confessa: “Severi, ma in modo diverso”

In queste ultime settimane è uscito il primo singolo di Jasmine Carrisi. Difatti quest’ultima, come il padre Al Bano, ha deciso di fare la cantante. Oggi la ragazza ha rilasciato una lunga intervista sull’ultimo numero del settimanale Novella 2000 proprio per presentare questo suo nuovo progetto ai lettori. Il giornalista ha poi colto la palla al balzo per domandarle se Al Bano e Loredana Lecciso sono genitori permissivi oppure un po’ severi. E a quel punto la figlia di Loredana Lecciso e Al Bano, Jasmine, ha risposto schiettamente:

“Severi, ma neanche tanto e in modo diverso…Papà ci tiene allo studio, mentre la mamma si preoccupa soprattutto quando esco…Lei è più severa nel privato…”

Insomma pare davvero che Al Bano e Loredana Lecciso si comportino come milioni di altri genitori nei confronti dei propri figli.

Al Bano e Jasmine Carrisi faranno presto un duetto? Parla lei

Successivamente il giornalista del magazine Novella 2000 ha domandato a Jasmine Carrisi se presto duetterà con suo padre Al Bano. E anche in questa occasione la figlia di Loredana Lecciso ha risposto in maniera schietta e decisa, asserendo:

“Siamo di generi completamente diversi, però mi piacerebbe farlo…Chissà, magari un giorno o l’altro lo faremo…”

In effetti i fan non vedono l’ora di vedere Jasmine Carrisi e Al Bano duettare. E chissà, magari i due potrebbero addirittura pensare di partecipare al prossimo Festival di Sanremo insieme. Al Bano, il quale in questi giorni ha incontrato Simona Ventura, potrebbe farci un pensierino?

Jasmine Carrisi confessa: “Ci sarà sempre chi nutrirà dei pregiudizi su di me”

Sul finire di questa lunga intervista al settimanale Novella 2000, il giornalista ha domandato a Jasmine Carrisi se il suo cognome sarà più un aiuto o un ostacolo per la sua carriera nel mondo della musica. E la giovane figlia di Loredana Lecciso e Al Bano non ha fatto mistero di sapere benissimo che ci sarà sempre qualcuno che nutrirà dei pregiudizi nei suoi confronti:

“Penserà a me come figlia di… Con questo cognome dovrò lavorare il doppio per ottenere i risultati, lo so già…”