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Milly Carlucci annuncia un nuovo programma: “Riusciamo a ricominciare”

Scritto da , il Maggio 14, 2021 , in Personaggi Tv
foto milly carlucci 30 gennaio

Milly Carlucci pronta per un nuovo programma: “Sembra che riusciamo a ricominciare”

Archiviati Ballando con le stelle ed Il cantante mascherato ed in attesa che a settembre e ad inizio 2022 partano le nuove edizioni, Milly Carlucci nelle scorse ore con delle storie su Instagram ha annunciato di essere pronta per un nuova avventura e di essere felice che finalmente dopo il periodo di piena emergenza adesso si possa iniziare a viaggiare. La conduttrice ha annunciato:

“Oggi veramente è un grande giorno. È un’emozione essere qui all’aeroporto in partenza per Londra. Si riparte, si ricomincia! Sembra veramente che riusciamo a ricominciare le grandi produzioni”

e poi è scesa nel dettaglio per spiegare meglio di quale progetto si tratta.

Milly Carlucci torna in onda con Il sogno del Podio: “Bellissimo progetto”

Milly Carlucci ha così continuato il suo annuncio su Instagram:

“È Il Sogno del Podio che andrà in onda su Rai5 alla fine di quest’anno. Bellissimo progetto che già conoscete ma di cui vi parlerò meglio da Londra.”

Il progetto di Milly Carlucci è la seconda stagione del talent show Il sogno del Podio, contest che vede protagonisti 20 giovani direttori d’orchestra sotto i 30 anni accomunati da determinazione, talento e passione. I giovani direttori d’orchestra verranno valutati da una giuria internazionale ed il vincitore si aggiudicherà l’opportunità di lavorare un anno come Assistente Direttore nella prestigiosa London Symphony Orchestra.

Milly Carlucci annuncia Il sogno del Podio e confessa: “Non prendevo l’aereo dal 2019”

La padrona di casa di Ballando con le stelle ed Il cantante mascherato, Milly Carlucci (della quale di recente si è ritornato a parlare della rivalità con Maria De Filippi) oltre ad annunciare Il sogno del Podio, sempre tramite il suo profilo sui social, ha anche fatto una confessione personale: “Era da dicembre 2019 che come tutti non potevo prendere un aereo per andare a fare un lavoro in un altro Stato.”