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Reazione a catena, Marco Liorni confessa: “Mi arrabbio quando…”

Scritto da , il Giugno 6, 2021 , in Interviste
foto Marco Liorni 20 febbraio

Marco Liorni pronto per Reazione a catena svela: “Quando mi arrabbio arrivo in fondo al problema”

Dopo una stagione di successo con Italia Si Marco Liorni è pronto a tornare con Reazione a catena da domani, lunedì 7 giugno alle 18:45. Prima del debutto della nuova edizione di Reazione a catena il conduttore si è raccontato sulle pagine di Tele Più. Qui svela di non essere, nella vita privata, esattamente come lo si vede in tv. Ad esempio, è difficile vedere Marco Liorni perdere le staffe, eppure il conduttore svela che quando accade la reazione è forte. Per fortuna, però, non capita spesso. Liorni dunque confessa:

“Io mi arrabbio molto raramente. Quando succede, però, alzo la voce e infilo una mitragliata di motivazioni. Arrivo fino in fondo al problema”.

Reazione a catena, Marco Liorni annuncia il nuovo gioco Zot

Nella nuova edizione di Reazione a catena ci saranno un bel po’ di novità. Nel corso dell’intervista Marco Liorni parla, ad esempio, dello studio rinnovato e del torneo tra i campioni. Ma ci sarà anche un nuovo gioco a Reazione a catena, dal nome Zot sul quale Liorni dice:

“A Roma zottare significa rubare. E infatti si rubano secondi”.

Il conduttore spiega che, prima de “L’intesa vincente”, la squadra in svantaggio, grazie al gioco Zot, può rubare 5 secondi all’altra. Per i giocatori di Reazione a catena anche una manciata di secondi diventano importanti. “Perché i concorrenti bravi riescono a indovinare in quel tempo anche sei o sette parole” conclude Liorni.

Marco Liorni fa una confessione privata: “Ho un’anima spettinata”

Nel corso dell’intervista Marco Liorni si racconta senza filtri, svelando parti inedite di sé. Ad esempio il conduttore ammette di essere diverso, in casa, rispetto a come lo si vede in televisione. Niente giacca, niente barba sempre in ordine, mai camicie e mai cravatta. “Ho un’anima spettinata” rivela Liorni.