Unomattina estate, Giammarco Sicuro ammette: “Mi farò delle belle sudate”

Giammarco Sicuro rivela prima di Unomattina estate: “Mi farò delle belle sudate”

Attesa ormai quasi finita, per Giammarco Sicuro è arrivato il momento di tuffarsi nell’avventura a Unomattina estate. Il giovane presentatore, giunto ad una delle occasioni più importanti della carriera, si è concesso in un’intervista a TvBlog.it, dove ha esternato sensazioni ed emozioni prima del gran debutto. L’emozione per Giammarco è palpabile, ed è comprensibile. Sicuro è il conduttore più giovane del daytime estivo di Rai1 per quanto riguarda i programmi quotidiani. Bravura, talento e professionalità saranno al servizio dei telespettatori, ma Giammarco Sicuro una sudata se la potrà anche permettere…

Sicuramente mi farò delle belle sudate in studio con tutti quei riflettori puntati addosso ai quali da inviato non sono abituato. I colleghi che fanno sia gli inviati che i conduttori in studio mi hanno assicurato che chi è abituato all’esperienza all’esterno non ha alcun tipo di problema nella conduzione da studio, una volta superata l’ansia del debutto

Unomattina estate, Giammarco Sicuro ammette: “Ho raggiunto il mio obiettivo”

Giovane e intraprendente, con ambizioni importanti e tanta voglia di fare, Giammarco Sicuro esulta per aver ricevuto l’occasione di condurre Unomattina estate. Occasione ghiotta che il giornalista non poteva non prendere al volo. Intervistato da TvBlog.it, Giammarco Sicuro ha fatto anche un bilancio professionale: “Da due anni ho raggiunto l’obiettivo a cui da sempre ambivo, ovvero ottenere la qualifica di inviato e raccontare il mondo per la Rai. A questo punto mi piacerebbe continuare a farlo” – ha dichiarato Giammarco Sicuro – .

Unomattina estate, Giammarco Sicuro rivela: “Per condurlo rinuncio alle Olimipiadi”

Giammarco Sicuro, che nei giorni scorsi ha parlato dello stile di conduzione di Unomattina estate, nel corso dell’intervista concessa a TvBlog.it ha rivelato come i programmi per lui fossero altri inizialmente: “Ero stato già assegnato alle Olimpiadi di Tokyo. Alla fine poi ho accettato con entusiasmo anche per una sfida professionale”.