Francesco Oppini, amaro sfogo: “Sarà un disastro”. Ecco cosa teme

Francesco Oppini sorpreso dal maltempo: “Sto correndo a casa”

Francesco Oppini proprio pochi minuti fa attraverso i suoi social si è reso protagonista di un amaro sfogo. L’ex concorrente del Grande Fratello Vip è stato sorpreso dal maltempo che si è abbattuto su Milano. Il figlio di Alba Parietti mostra attraverso una serie di Instagram stories i danni provocati dalla violenta grandinata. Le immagini parlano da sole, ciò che Francesco Oppini mostra è fogliame che ricopre interamente le strade misto ad una fitta coltre di ghiaccio. L’ex gieffino svela di essere preoccupato per le condizioni in cui potrebbe trovare il terrazzo di casa sua, motivo per cui esclama: “Sto correndo a casa…Sarà un disastro”.

Francesco Oppini preoccupato a causa di una forte grandinata: “Aiuto”

Francesco Oppini, che di recente ha fatto una triste confessione, è rimasto molto sorpreso nel constatare i danni che il maltempo ha causato in un così breve lasso di tempo. L’ex concorrente del GF Vip parla di una bomba d’acqua che si è esaurita in pochi minuti, ma molto violenta. Preoccupato per le condizioni in cui potrebbe trovare casa sua, Francesco Oppini si affretta a fare ritorno, e una volta giunto a destinazione, mostra altre immagini sconcertanti. “Cortina D’Ampezzo? No Milano 3”, ironizza il figlio di Alba Parietti riprendendo il manto di grandine che ricopre il terreno, per poi esclamare sempre più preoccupato: “Aiuto”.

Francesco Oppini tranquillizza i suoi fan e ammette: “C’è a chi è andata peggio di me”

Francesco Oppini, riuscito a rientrare a casa, mostra i danni che il maltempo ha causato alla sua abitazione. L’ex gieffino afferma di essersela cavata con poco, visto che al di là del terrazzo allagato e di alcune finestre bloccate a causa dei cumuli di ghiaccio, non ha riscontrato ulteriori danni. “C’è a chi è andata peggio di me”, afferma dispiaciuto il figlio di Alba Parietti, mostrando ai suoi followers che le terrazze delle abitazioni vicine sono state completamente distrutte.