Rosalinda Cannavó sconvolta: “Dayane Mello? Molestata a tutti gli effetti”

Rosalinda Cannavó sulla vicenda Dayane Mello: “Contro la sua volontà”

La televisione brasiliana ha regalato una pagina non proprio dignitosa di storia, e protagonista principale o meglio vittima è la celeberrima Dayane Mello, molestata durante il reality brasiliano La Fazenda. Ad intervenire a proposito della vicenda è stata Rosalinda Cannavó, che a CasaChi ha parlato del fatto tuonando fortemente contro l’accaduto, spiegando di aver visto le immagini e di essere sicura di cosa si trattasse: “Abbiamo assistito a una scena di molestia a tutti gli effetti perché è così giusto definirle, molestie. Abbiamo visto questo concorrente che contro la volontà di Dayane, ha messo le mani su di lei senza la sua volontà”.

Rosalinda Cannavó rompe il silenzio su Dayane: “Sta soffrendo”

Le parole di Rosalinda Cannavó, che di recente ha condiviso un toccante messaggio, hanno sconvolto tutte le persone che seguono Dayane Mello e non solo, visto che ha spiegato anche quanto il reality brasiliano abbia fatto ben poco per proteggere la sensibilità della modella brasiliana, che a tal proposito non ha mai avuto la possibilità di potersi confrontare con la produzione. “So che ha più volte chiesto di parlare con la produzione in merito a questo accaduto. Gli è stato negato” ha affermato addolorata Rosalinda, che poi ha specificato: “Per me quello è un reato a tutti gli effetti e si vede una Dayane che sta soffrendo. È una donna che sta soffrendo”.

Dayane Mello molestata a La Fazenda: il riassunto della vicenda

La vicenda di Dayane Mello non è avvenuta in Italia, bensì in Brasile durante il reality La Fazenda, di cui è una delle concorrenti. Durante una festa organizzata dalla produzione, la brasiliana, che aveva bevuto qualche bicchiere di troppo, è stata avvicinata da un altro concorrente che ha cercato ripetutamente di baciarla e toccarla nonostante la donna si sia rifiutata, poi scagliando un secchio di ferro via con violenza. Sono stati richiesti provvedimenti ma ancora non è avvenuto nulla.