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Lol 2-Chi ride è fuori non convince. Aldo Grasso stronca: “Mi mette tristezza”

Scritto da , il Febbraio 26, 2022 , in Personaggi Tv
Foto Lol 2 Chi ride è fuori quando esce

Aldo Grasso critica Lol-Chi ride è fuori 2: “Grande spreco di talento”

Lol-Chi ride è fuori 2, è ufficialmente approdato su Prime Video ma quanto o pare stenta a regalare le stesse emozioni della stagione d’esordio nonostante i nomi altisonanti. Aldo Grasso, sul Corriere della Sera, ha fatto una disamina del programma da cui è risultato che Lol è un prodotto da lui proprio non apprezzato: “Grande spreco di talento, per mezz’ora di Corrado Guzzanti sarei disposto a qualsiasi follia, ma osservarlo mentre si mette in gioco con Tess Masazza o Diana Del Bufalo mii mette tristezza. Potrò sbagliarmi, ma coltivo seri dubbi proprio sul format”

Lol 2-Chi ride è fuori, Aldo Grasso critica Fedez e Frank Matano: “Effetti indesiderati”

Aldo Grasso ci è andato davvero giù pesante con Lol 2- Chi ride è fuori, e tra lei critiche mosse al format vi è anche una stoccata ai conduttori Fedez e Frank Matano, la cui gestione dello spazio e delle emozioni spesso sembra piuttosto esagitato: “La risata è contagiosa, se però lo scopo del programma è di reprimere la risata (fra i partecipanti) il contagio faticherà a esplodere (fra gli spettatori). Se poi la risata è delegata a Frank Matano, sempre così signorilmente sguaiata e pavloviana, e a Fedez (la moglie gli avrà insegnato come si ride per contratto) possono nascere effetti indesiderati”

Lol 2-Chi ride è fuori, Aldo Grasso deluso: “La correttezza politica fa ridere”

Tra le critiche che Aldo Grasso ha mosso a Lol 2-Chi ride è fuori, vi è anche il fatto che il programma promette o avverte di contenuti effettivamente non riscontrabili. e infatti su Prime Video c’è un banner che avverte gli spettatori di ciò che andranno a trovare, su cui Grasso ha ammesso: “Il momento più divertente è l’iniziale avviso di Prime Video che avverte gli spettatori sui contenuti del programma: linguaggio volgare, violenza, contenuto sessuale, nudità, uso alcol. Ma dove? Ma quando? I guasti della correttezza politica cominciano a far ridere, se non ci fosse da piangere”