Sangiovanni, momento buio della sua vita: “Stavo male e mi sentivo in difetto”

Sangiovanni confessa: “Mi sentivo male, quasi in difetto”

Quando ha fatto Amici il cantante Sangiovanni aveva solo diciassette anni quindi è difficile gestire la vita e la carriera di una persona così giovane, che si sta ancora formando, e infatti piano piano è stato assorbito dal malato mondo della discografia italiana che tratta i giovani talenti come sfornatori di tormentoni. In un’intervista al podcast Supernova di Alessandro Cattelan il cantante ha confessato di quando ha deciso di prendersi una pausa: “Mi sentivo male, quasi in difetto a stare con le persone. Perché dicevo che io comunque sono un artista e ho tantissime fortune nella vita e non è bello che io mi faccia vedere triste, questa roba qua mi faceva rosicare”. E poi ha aggiunto di aver paura del fallimento, ma avendo 22 anni se fallisce può sempre avere altri modi per riemergere.

Il cantante uscito da Amici parla del suo ritorno live

“È stato bello. Non suonavo in live da tre anni in uno show mio” ha ricordato Sangiovanni quando ha deciso di cantare di nuovo dal vivo, “tre anni sono tanti. Non mi aspettavo il calore delle persone. Questa cosa che sono stato fermo mi ha un po’ disabituato a vedere le persone e la loro reazione”. E adesso? “Ho meno aspettative di prima, è come se ripartissi un po’ da zero. Ho un po’ quell’idea di ricostruirmi il pubblico”.

Sangiovanni svela che gli sarebbe piaciuto fare il calciatore

Ha poi parlato di chi lavora e non vede l’ora di andare in discoteca, spiegando che è un modo di vivere, non lo giudica affatto, ma Sangiovanni ha deciso di fare questo mestiere per vedere il mondo, e l’importante “è essere felici, io volevo fare musica”. Cosa avrebbe voluto fare se non avesse intrapreso la carriera di cantante? Forse il calciatore. E intanto quando ha annunciato di doversi ritirare perché non stava bene aveva ricevuto il messaggio di Fiorello che lo supportava.