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Simone Montedoro contro la fine di Don Matteo: “Non mi stancherò mai”

Scritto da , il Gennaio 30, 2020 , in Serie & Film Tv
foto Simone Montedoro Rai1

Don Matteo chiude? Simone Montedoro rompe il silenzio: “Non mi stancherò mai di ripeterlo…”

Anche Simone Montedoro (capitano Tommasi) è ‘sceso in campo’ contro la chiusura di Don Matteo dopo la dodicesima stagione, della quale si parla da tempo. Sulle pagine dell’ultimo numero del settimanale NuovoTV, nell’articolo dal titolo “Le star fanno appello alla Rai: Don Matteo non può andare in pensione!”, l’attore ha infatti dichiarato:

Don Matteo a me come attore ha dato veramente tanto e non mi stancherò mai di ripeterlo […] le decisioni sulla chiusura, comunque, riguardano la produzione.

“Io spero che Don Matteo possa continuare all’infinito, o almeno finché i telespettatori lo chiedono e lo vogliono” ha poi sottolineato.

Anticipazioni Don Matteo 12, Simone Montedoro: “Con Terence Hill e Nino Frassica forte intesa”

Sempre nell’articolo in questione Simone Montedoro, parlando ancora di Don Matteo, ha svelato che con Terence Hill e Nino Frassica (che ha tuonato contro la chiusura della fiction sulle pagine del medesimo settimanale) c’è sempre stata una bella intesa, ammettendo però: “Il set di Don Matteo è molto impegnativo ma se mi venisse proposto di tornare a far parte del cast, non mi tirerei indietro”.
E anche altri personaggi famosi hanno detto la loro opinione, come Stefania Orlando, che ha recitato in un episodio della quinta stagione di Don Matteo, la quale ha asserito: “Forse vogliono solo prendersi una pausa”. Massimiliano Buzzanca ha invece dichiarato: “La serie è fatta con amore, non va chiusa!”.

Don Matteo 12 anticipazioni: l’appello di Simone Montedoro e altri attori contro la chiusura

Infine, oltre a Simone Montedoro, Nino Frassica e altri altri personaggi citati sopra, a dire la sua sulla possibile chiusura di Don Matteo (QUI la trama di stasera) è stata Tosca D’Aquino, che su NuovoTV ha sottolineato: “E’ una fiction che funziona troppo bene, non può finire qui”.